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Il movimento palestinese Hamas all’Università di Ginevra

L’Università di Ginevra ha organizzato mercoledì una conferenza sulla guerra nella Striscia di Gaza nel 2008-2009. Tra gli invitati c’era anche Musheer Al Masri, rappresentante di Hamas, il movimento palestinese di resistenza a carattere politico e militare.


Durante la conferenza, Al Masri ha messo al collo dei presenti una sciarpa con i colori della resistenza palestinese. L’unico che si è opposto è stato il Consigliere nazionale socialista Carlo Sommaruga.
L’Unione europea etichetta come “terrorista” il movimento Hamas e dunque Musheer Al Masri è considerato il rappresentante di una forza terrorista.
L’idea di farsi addobbare con i colori della resistenza palestinese ha dunque messo Sommaruga in evidente stato di disagio, anche se il deputato ha detto che si trattava di un regalo protocollare. Quanto alla sciarpa, l’ha presa e si è limitato a tenerla in mano.

L’accaduto ha fatto la gioia di Pierre Weiss, deputato PLR, presidente della sezione ginevrina dell’associazione Svizzera-Israele e responsabile di un movimento di protesta che denunciava la presenza di Al Masri all’università.
Weiss ritiene che pur avendo rifiutato il gesto simbolico della sciarpa al collo, Sommaruga ha commesso un errore politico mostrandosi a fianco di un rappresentante di Hamas.

(Ticinolive/Le Matin.ch)

Redazione

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  • Non ho tanto stima di Weiss (il vice di Pelli) ma in questo caso ha ragione da vendere. Il Carletto Sommaruga deve sapere di aver ospitato un rappresentante di un movimento terroristico che ancora oggi rifiuta la pace con Israele.

    • Il Carletto non hà commesso un errore, é un errore, per non dire orrore !

      Ma, mi ripeto, a Ginevra non é l'unico... basta pensare che hanno dato la nazionalità svizzera al (perdonatemi il termine, in francese : "faux cul") Ramadan che, fra l'altro, non é contro la lapidazione (delle donne sole, s'intende) ma solo per una moratoria, che é prolifico di lezioni di democrazia e di civismo a chi vuole ascoltarlo e non ha mai concluso "un fico" di niente, a parte gettare dell'olio sul fuoco, senza parlare della sua ascendenza di "fratello musulmano", quelli che hanno assassinato 36 Svizzeri a Luxor ! (Ma lui si dichiara bianco come la colomba ?!)

      Gesù, colpito dal fatto che solo l'adultera stava per essere lapidata quando, secondo la "legge" (Lev 20. 10), visto che sono stati in due a commettere il "crac crac", entrambi dovevano essere "tolti dal paniere per non corrompere il resto delle mele" (cherchez la f... pardon, l'homme), Gesù dunque:
      "si alzò e disse loro: "Chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra contro di lei"."

      Devo però aggiungere che, qui, conosco diversi musulmani che, per ora almeno, non sono completamente fuorviati, e "una caterva" di rossi che lo sono.

  • È vero quel che ho letto sul Blick,
    che la sciarpa è stata messa anche al collo di Bike?

  • Per la cronaca quotidiana, da quando il "pacifico Iran" è vicino a possedere l'arma atomica, tutto il medioriente è alquanto nervosetto. Di per se, già lo sfizio di regalarsi un'arma atomica è abbastanza singolare. L'Iraq a suo tempo, la Siria, la Libia di Gheddafi, l'Egitto ........ Ora altri paesi mediorientali, ne "bramano" il possesso, preoccupati della conclamata determinazione iraniana di prendere il dominio sulle grandi potenze sunnite, come l'Arabia Saudita o l'Egitto. Pure la Turchia è della partita e certamente non è disposta ad un ruolo subalterno. Altri paesi come il Bahrein e/o gli Emirati Arabi, ovviamente con intenti pacifisti del tipo : " La giustezza della poligamia, l'ineluttibilità del califfato mondiale, l'orrore (odio) per gli ebrei, la spregevolezza dei cristiani,....", salvo poi accorgersi che forse l'atomica è un "elettrodomestico" .....troppo costoso, ....per noi.

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