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Tesoreria e debiti pubblici – Sergio Morisoli

Il Governo con inusuale ritardo ha trasmesso al Parlamento il Piano Finanziario (PF) di legislatura 2012-15.
Dal PF emerge una notevole necessità di finanziamento tramite mezzi terzi (banche o altro). Il debito pubblico senza nuovi comiti e senza misure correttive aumenterà di 805 milioni di franchi entro il 2015, da finanziare verosimilmente con prestiti obbligazionari. Il capitale proprio sarà ormai negativo – 1’013 milioni di franchi.

Inoltre, nell’arco di questo quadrienno lo Stato dovrà rimborsare i seguenti prestiti obbligazionari:
– settembre 2012: 250 milioni
– ottobre 2013: 250 milioni
– febbraio 2014: 250 milioni

Per il risanamento della Cassa pensioni dello Stato sono previsti altri 40 milioni all’anno, per un totale di 160 milioni.
Per l’aumento del capitale di dotazione di Banca Stato sono previsti 140 milioni.
La stima di necessità di finanziamento tramite prestiti oblbigazionari per questa legislatura è quindi di circa 1’855 milioni di franchi.
Vista la cifra enorme, appare incomprensibile che il Governo non abbia ritenuto di inidicare nel PF nessuna strategia della tesoreria, e nessun’accenno tecnico finanziario per coprire questo fabbisogno.
Se consideriamo il momento addirittura favorevole, visti i livelli bassissimi dei tassi di interesse, vi è da chiedersi se non si sia addirittura accumulato un ritardo inspiegabile, e costoso, nello studiare forme di finanziamento che permetterebbero di approfittare della situazione sui mercati finanziari.

Chiedo al Governo:
– Il DFE ha presentato una strategia sulla tesoreria per affrontare le necessità di finanziamento sfruttando la situazione favorevole dei mercati finanziari?
– Il Governo ha deciso misure concrete di tesoreria? Intende trasemtterle alla Commisisone della Gestione?
– Il Governo ha dato mandato al DFE di proporre un ventaglio di soluzioni per il finanziamento dei 1’805 milioni di franchi di fabbisogno?
– Il Governo è cosciente che la non presentazione di una strategia e già in ritardo nell’attuarla, mancando occasioni favorevoli di mercato, potrebbe costargli alcuni milioni di intereressi e oneri finaziari in più?
– Il Governo intende aprire la gara per il finanziamento complessivo o parziale del fabbisogno alle Banche presenti sulla Piazza ticinese? Se si in che forma?
– Per i prestiti già in scadenza intende aprire una gara per la raccolta di offerte o intende negoziare solo con la banca dello Stato?

Sergio Morisoli, Indipendente

Redazione

View Comments

  • Francamente mi sfugge il perché debba essere lo stato (noi) a coprire con 40 milioni annui la cassa pensioni dei suoi dipendenti, già privilegiati e gratificati oltre ogni ragionevole limite.
    Le pagano, i consiglieri di Stato, i giudici gli alti funzionari ed una pletora di altri privilegiati le quote dovute per alcuni anni di "onorato" servizio?

    • Te lo spiego io perché ti sfugge:

      Perché stai dimenticando che in democrazia si possono votare anche le cose più abbiette. Ecco perché io batto sempre il chiodo che la democrazia dovrebbe fermarsi quando si chiede al popolo se compiere o non compiere un furto ai danni dei propri concittadini. Ma sono una voce nel deserto. E allora, cosa ti sfugge? Lo sai benissimo che non ti sfugge niente: sei perfettamente informato dei fatti e del loro perché e per come.

      Comincia anche tu a rimettere in discussione "questo sistema democratico" e ti sentirai meglio.

      Certo che l'articolo di Sergio è uno di quelli da far "tremar le vene e i polsi".

      Va beh, mal che vada, seguiremo anche noi la strada che ho suggerito ai greci: uscire dal franco (per i greci: dall'euro) e aderire al dollaro.

      Quando saremo nelle braccia di Bernake-tappabuchi non avremo più di questi problemi: ci saranno dollari a volontà per tutti :idea:

      • Questo sistema democratico l'ho messo in discussione a partire dal 1991, se è per quello, ma il cambiamento è ancora di la da venire, fintanto che a comandare sono i partiti politici attuali. Chi dei partiti di governo ha il coraggio di dire ai funzionari statali che solo loro a prezzo di grandi sacrifici (lacrime e sangue) a dover provvedere al pagamento della loro pensione. Cosa c'entriamo in questa faccenda, dico ed io?.

  • Per il comune uomo della strada, certe incongruenze risultano davvero ... incomprensibili!

    Includo anche le risposte alla domanda fatta da Bike. Ma ci saranno risposte?

    Bravo Morisoli a strigliare il Governo (da qualcuno detto anche Governicchio ...)

  • Caro Bike,

    Moral Hazard allo stato puro, tanto lo Stato bene o male, per non dire prima o dopo, dovrà pagare, come ben disse in un`intervista un direttore di una cassa pensione bernese.Se poi sarà votata in maniera democratica ogni furto diventa legittimo.

    Tieni presente che dii sforzi per la loro cassa pensione ne hanno già fatti parecchi, BUAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHH :mrgreen:

    Viva l`irresponsabilità e gli schemi di Ponzi votati democraticamente!

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