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Laura Sadis : Il sistema funziona. Ricollocata gran parte dei disoccupati

Occupazione in Ticino. Su questo tema di stretta attualità il portale d’informazione infoinsubria.com ha intervistato la Consigliera di Stato Laura Sadis.
Qui di seguito alcuni passaggi dell’intervista
.

“Il tema dell’occupazione è una priorità del Governo in generale e della mia azione governativa in particolare, che si sviluppa in particolare su tre livelli – commenta Sadis – Lo sviluppo economico, la creazione di nuovi posti di lavoro, il miglioramento delle condizioni di contesto favorevoli all’economia. La sorveglianza del mercato del lavoro e la corretta applicazione degli accordi bilaterali. Un accompagnamento ai disoccupati volto al reinserimento professionale e alla responsabilizzazione del lavoratore.

…Va rilevato il fabbisogno di personale qualificato, mettendo in evidenza i settori maggiormente sensibili; va monitorata l’evoluzione dell’occupazione e della disoccupazione, per analizzare i percorsi individuali di formazione; va sviluppata una visione sulla base delle tendenze che si delineano nel mondo economico.
… Per migliorare l’inserimento professionale il Consiglio di Stato intende porsi come obiettivo di raggiungere il 95% di persone che ottengono un titolo del grado secondario II, il quale aumenta di molto la probabilità di trovare un lavoro adeguato.

… il ventaglio degli aiuti volti al sostegno e al reinserimento dei disoccupati è sicuramente ben fornito: la Legge federale sull’assicurazione disoccupazione (LADI) è accompagnata da misure cantonali definite dalla Legge sul rilancio dell’occupazione e sul sostegno ai disoccupati.
…il sistema funziona se si pensa che gli Uffici regionali di collocamento si confrontano annualmente con quasi 20′000 persone, la maggior parte delle quali riesce a ritrovare un’occupazione entro un anno dalla sua iscrizione.

…nel biennio 2009 e 2010 con l’incentivo alle assunzioni il Cantone ha sostenuto la creazione di 2’334 nuovi posti di lavoro, concesso 1’870 bonus di inserimento in azienda (bonus d’inserimento e incentivo all’assunzione di giovani al primo impiego), promosso l’assunzione di 367 disoccupati problematici mediante lo specifico sussidio e incentivato circa 212 nuove attività indipendenti.”

Redazione

View Comments

  • Fumo, fumo, fumo di sbarramento. La realtà, nel terziario è ben diversa. Vengono sistematicamente licenziate persone svizzere o domiciliate, qualificate (formazione economica,4 o 5 lingue) con pluriennale esperienza, per far posto a personale frontaliero meno qualificato e quindi meno pagato. (prove, documenti e fatti).

    • Ottimo commento anche il tuo bike! Fumo di sbarramento, fumo negli occhi e pure "fumo" in senso che chi ha redatto il comunicato "Ministeriale" si è fumato l'impossibile! :wink:

  • "...…nel biennio 2009 e 2010 con l’incentivo alle assunzioni il Cantone ha sostenuto la creazione di 2’334 nuovi posti di lavoro, concesso 1’870 bonus di inserimento in azienda (bonus d’inserimento e incentivo all’assunzione di giovani al primo impiego), promosso l’assunzione di 367 disoccupati problematici mediante lo specifico sussidio e incentivato circa 212 nuove attività indipendenti.”

    Molto dipende se sono andati a buon fine!
    Ossia, se gli incentivi elencati e i nuovi posti di lavoro hanno veramente aiutato i domiciliati, come pure i bonus d'inserimento e incentivi e se le nuove attività indipendenti sostenute dal Cantone corrispondono al modello "ditta straniera che assume solo personale straniero".
    Molti dubbi restano!
    Come pure sorgono dubbi sull'efficacia del nostro sistema scolastico, anche a livello superiore.
    Basti pensare che - prove alla mano - si assumono avvocati italiani e contabili italiani (frontalieri e non), preferendoli a indigeni ...

    • Ottimo commento il tuo, che testimonia una realtà ben presente quantomeno nel luganese. :)

  • ///
    Prakticante/Donna di Pulizie e aiuto commessa
    L'annuncio è inserito da De Palma M il 28 febbraio alle 20:48

    Stiamo cercando una persona, che piace pulire sistemare scaffali e imparare altre cose nel settore del commercio.
    Se a voglia di lavorare ed è motivata, avremo un posto per lei.
    Pensum 60% CHF 1080. lordo.
    Età 20-30
    partenza 1. Marzo 2012
    Ho svegliato il vostro interesse? chiamate subbito per fissare un giorno di prova.
    Sig. De Palma
    Migrolino Chiasso
    078 894 25 39///

    Fonte: www tutti.ch

    NO COMMENT...

    • Scandaloso! No comment davvero! Ma chi è sto "Minchia-Weisch?" che ha redatto l'annuncio?

      • Minchia Weisch :lol:

        Il fatto é che, testo a parte ( 8-O ), la cosa che veramente mi sconvolge, é la paga da FAME 8-O :twisted:

        Io POSSO CAPIRE, ma veramente POSSO CAPIRE, che uno può non poter pagare più di tot (non voglio nemmeno pensare che non voglia pagare di più), ma a questo punto:

        che richieda una percentuale minore di lavoro!

        Perché se offri un lavoro al 60%, offrendo 1'080 fr. LORDI, indipendentemente se questo lavoro non é qualificato, sei comunque un RANSCIONE (eufemismo) allucinante!

        Gli riconosco comunque un notevole "coraggio": ha messo nome, indirizzo e numero di telefono.
        Non é da tutti.

        • Beh, allora io "comment": infatti avevo detto "No comment" con l'aggiunta di Minchia-Weisch per il testo prettamente da "secondos" che ha falsificato il curriculum vitae dicendo che conosce la lingua italiana (e ce ne sono a decine di migliaia in CH, impiegati per esempio nei call-center per il Ticino e italo-parlanti in CH-interna...ti fanno incazzare perché non capendo cosa ti vogliono dire nel loro "italiano", mi viene da parlare Schwyzerdütsch e si offendono, poi tento con il Hochdeutsch (Tetesko di cermania) e si vede che non sono stati attenti a scuola....insomma, in alcuni casi persone che hanno pure dei posti di responsabilità, che si spacciano per poliglotti!

          MA COMMENTIAMO ALLORA L'OFFERTA:

          Impiego al 60 % per CHF 1'080.-- lordi (o qualcosa come 2'000 netti se fosse al 100 % solo per non perdere di vista la paga da fame per un residente in Svizzera)

          Quindi il collaboratore (mi sembrava di capire collaboratrice ma dato l'autore non ci metterei la mano nel fuoco) può essere unicamente:
          - persona che vuole un reddito accessorio mantenuto dalla moglie/marito o famiglia dato l'impegno comunque del 60 %
          - frontaliere (con il resto dell' 40 % di un'altro lavoretto in zona elvetica facendo collimare gi orari, prenderebbe un bel gruzzoletto in EURI....

          Osserviamo meglio l'impiego e le mansioni:

          Pulire scaffali e sistemare la merce e IMPARARE ALTRE COSE DEL COMMERCIO, praticamente tradotto dal linguaggio da furbone:

          Stai alla cassa (impari molto in fretta le altre cose del commercio) e cerca di trovarti il tempo di pulire e riempire scaffali... periodo di prova, e non lamentarti perché la prova finisce presto, avanti il prossimo.

          Piccolo dettaglio: nella zona di confine vi è una alta probabilità di rapina in questi distributori-shop (la Sadis negherebbe, tutto tranquillo, tutto secondo il manualetto da aiuto-contabile)....

          P.S. Fortuna che ha messo nome e cognome, altrimenti non lo avrei riconosciuto come Minchia-Weisch :wink: :lol: :!: :?: :!:

          • Forse ho sbagliato i calcoli, ma a me usciva meno di 2'000 LORDI. Per quello che mi sono scandalizzata (oltre che per il resto).

            Cmq, fossero anche 2'000 netti, sarebbe comunque una paga da fame, ma purtroppo, già più comune (pazzesco, ma é così).

            Il Migrolino, si trova nello stabile della stazione di Chiasso... non so se hai presente... Centro asilanti a meno di 200 metri, stazione perennemente assediata, con tutto quello che ne deriva :twisted:

            Rendiamoci conto, che non solo le paghe non sono aumentate, ma, in casi come questi, sono drasticamente diminuite, anche rispetto a 20 anni fà.
            E il costo della vita, soprattutto per la cassa malati,invece, ESPLOSI!

            C'é sempre meno rispetto per i lavoratori, che vengono spesso sfruttati in tutti i modi. Sapendo che fuori dalla porta, ce ne sono altri mille a trussare per entrare.

            Non mi riferisco necessariamente a questa persona, che é ranscione, ma magari per il resto corretto, gentile, ecc

            In generale, siamo arrivati veramente a livelli assurdi.

            Personaggi che hanno la faccia tosta di proporre giorni e settimane di prova non pagati (li chiamano "stage").
            Così i poveri cristi che hanno bisogno fanno il periodo di prova speranzosi e poi vengono lasciati a casa con una scusa. Ma chi fà questi annunci di "lavoro", spesso sa già prima che non terrà la persona.
            Congedato uno, avanti il prossimo e così hanno mano d'opera gratuita!

            Chi ha necessità di trovare un lavoro, soprattutto a tempo parziale, trova veramente il deserto.

            E, colmo dei colmi, ci sono anche politici tipo la gné gné che racconta favolette! = prendere PU CULO la gente.

            Cmq dai, vedo che a Chiasso stanno organizzando qualcosa per permettere agli asilanti che lo desiderano***, di fare qualche lavoro.
            Mi sa che ci saranno dei nostri che butteranno via il passaporto, si presenteranno al centro asilanti, chiederanno asilo fingendo di non parlare italiano, sperando così di riuscire a trovare lavoro...

            ***tanto di cappello. Ma sono pochi.

            ps: i secondos si lamentano... e noi, che ormai tra poco, saremo gli ULTIMOS, che cz dobbiamo dire?!

          • Beati gli ULTIMOS, che saranno i primi quando si incazzeranno davvero... e la corda è molto tesa.

            Hai ragione, ho arrotondato per eccesso (sarebbero 1'800.-- LORDI al 100 %, ma volevo (lo ammetto) taroccare la cifra al rialzo per far capire che per un frontaliere potevano essere soldoni con doppio lavoro e praticamente una miseria di imposta alla fonte... PERCHÈ per un residente non bastano certamente 1800, 2000, 2200, 2400 se vive solo o è genitore di famiglia monoparentale.

            Non ci avevo fatto caso (non è tanto carina la cittadina di Chiasso, per cui ci vado poco) dove era situata la "migrolino" (peraltro nuova gestione)... azzzzzolina, l'unico che sarebbe ideale per quel posto di lavoro magari sarebbe davvero un richiedente d'asilo economico (a Chiasso non ne hanno mai visto uno politico)...
            ci avviciniamo alle cifre spese ai tempi per un NEM (non entrata in materia) che riceveva CHF 340 mensili anche se doveva lasciare immediatamente la Svizzera...ma buttato il passaporto...amen...

            Direi che due asilanti economici per CHF 900 netti potrebbero fare a turno, o meglio ancora uno pulisce lo scaffale e l'altro lo riempie.

            E mi dirai: ma chi svuota gli scaffali? Facile, gli unici che frequentano quella zona di Chiasso oramai....e gli svuotano anche gratis, sopratutto reparto alcoolici.

            E non ho detto niente di eclatante, tutto visto in altre sedi e conosciuto da chi ha un poco di contatto con la realtà: per esempio le forze dell'ordine che sanno benissimo come gira l'andazzo, ma hanno le mani legate...neanche fossero loro i "gentiluomini del centro di registrazione" che scorazzano per la cittadina con un mansionario da urlo...

            Ma a Bellinzona pensano al Rabadan... e la GnéGné si è travestita da Contabile-Controller :!: :-D :wink:

          • Si, mi sono scongelato...e dopo il letargo mi riempio di nuovo di grasso, o meglio di "fastidi grassi" per i miei detrattori, ma PER ME,invece, REALI PREOCCUPAZIONI E ESIGENZE DELLA GENTE COMUNE CHE VIVE IN SVIZZERA E TICINO :evil:

            Saluti.
            :wink: :)

          • Questo caso, mi riporta a pensare al discorso del salario minimo garantito. L'iniziativa che mira a 4'000.-- fr. (non so se netti o lordi), mi vede contraria, per diversi motivi.
            Quello principale, é che l'importo di 4'000.-- fr. risulta utopico, soprattutto alle nostre latitudini (Ticino).
            Ma se la cifra indicata, fosse stata di tipo 2'500.-- fr. PULITI al mese, per un tempo lavorativo del 100%, sarei stata favorevole e con me, penso anche molti altri.

            2'500.-- non é una paga da nababbi, anzi.
            Ma 4'000.-- é utopico.

            Il fatto é che tale cifra é stata stabilita da chi ha lanciato l'iniziativa, sulla base degli stipendi che ci sono oltre Gottardo.

            Quindi, se mai questa iniziativa venisse accettata dal popolo, rischia di creare seri problemi in Ticino.

            Per contro, se l'iniziativa avesse proposto un importo molto più basso (il mio esempio 2'500.-- fr PULITI al mese per un lavoro al 100%), da noi é possibile che sarebbe stata accettata, avrebbe portato a mio parere un miglioramento delle condizioni di lavoro, avrebbe legnato gli sfruttatori, ecc.

            Sarebbe passata penso anche oltre Gottardo, solo che da loro, con 2'500... é come prenderne qui 1'500.--...

            Discorso molto complesso.

            Io sono generalmente per la libertà di mercato.

            Però non sono nemmeno possibili questi abusi sugli stipendi.

            Ripeto, se uno non può spendere più di tot per pagare una persona, dovrà assumere una persona, chiedendo una percentuale minore di lavoro, ma con uno stipendio dignitoso.

            Ha bisogno di più persone?

            Che ne assuma due, con tempi di lavoro diversi, fino a sfruttare i soldi che ha a disposizione per poterli pagare.

          • Sono assolutamente concorde con tutti e due i tuoi ultimi due "post". :!:
            Niente da aggiungere e niente da togliere. :-D

          • Ma un'iniziativa come quella dello stipendio minimo garantito, dev'essere per forza a livello svizzero o può essere fatta anche solo a livello cantonale?

          • Può essere anche a livello cantonale (come a Neuchatel, che i cittadini si sono espressi il 27.11.2011)

            principio del salario minimo sarà iscritto nella Costituzione del cantone di Neuchâtel: i votanti hanno approvato oggi con una maggioranza del 54,64% un decreto in questo senso, varato in precedenza dal Gran consiglio. Il testo non propone cifre concrete.
            In base al decreto, il cantone sarà incaricato di istituire un salario minimo cantonale che garantisca "condizioni di vita decenti" in tutti i settori economici. L'importo minimo, del quale beneficeranno pure i frontalieri, sarà determinato nell'ambito della legge d'applicazione. La partecipazione al voto è stata del 34,7%.

            (ats)

          • Interessante. Quindi una simile iniziativa, può essere lanciata anche a livello cantonale.

            Trovo comunque che per andare nella direzione, di ottenere veramente qualcosa di concreto ed evitare possibili fregature o sabotaggio dell'intento dell'iniziativa, bisognerebbe fissare in modo chiaro lo stipendio minimo NETTO mensile.

            Chissà come mai in Ticino nessuno ha ancora pensato di lanciare un'iniziativa di questo tipo...

          • Riguardo alle 6 settimane invece, che si vorrebbero per tutti: sono contraria. Certo, sarebbe bello.

            Ma perché invece di promuovere simili iniziative utopiche (quando c'é gente che spesso non riesce già ora a fare tutte le vacanze entro l'anno), perché no fare un'iniziativa per obbligare veramente a PAGARE GLI STRAORDINARI?

            Ci sono troppi posti, dove é normale e dovuto fare tutti i giorni anche più di un'ora di straordinari e nessuno si sogna nemmeno di rendere queste ore sotto forma di tempo libero o, men che meno, di pagarle.

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