Categories: Economia

La Spagna, una nazione Too big to fail

Un’economia al collasso, un mercato immobiliare che sta implodendo, un settore bancario in crisi e una disoccupazione alle stelle. Come continuare a pensare che per la Spagna non vi sarà un salvataggio in extremis, scrive il quotidiano britannico The Guardian.

La Spagna nell’agosto 2012 è come la Grecia dell’agosto 2011 : stessi problemi, stesse risposte mancate, stessa crisi. Solo di gran lunga peggiore, si legge nell’articolo : “L’incontro dei mercati finanziari europei della settimana scorsa ha riflesso la convinzione che fosse stato fatto abbastanza per mantenere le cose tranquille fino a tutto il mese di agosto. Questo, però, fino a quando la regione di Valencia ha annunciato di avere bisogno dell’aiuto finanziario di Madrid …
Il governo spagnolo ha reagito giurando per un momento che non esisteva neppure una remota possibilità di chiedere un intervento di soccorso che coinvolgesse il Fondo monetario internazionale e imponendo la messa al bando della vendita allo scoperto delle azioni. I mercati sono rimasti poco impressionati da questa palese dimostrazione di inettitudine.

… La Spagna si sta dirigendo inesorabilmente verso un bailout, che avverrà quasi certamente molto presto. Immaginare che il promesso pacchetto di cento miliardi di euro a sostegno delle banche spagnole fosse sufficiente è fumo negli occhi…
La Spagna è un paese con un’economia al collasso, un mercato immobiliare in via di implosione, banche che alimentano perdite colossali e un rendimento dei bond decennali del 7,5%. La questione non è sapere se ci sarà un bailout, ma quanto sarà grande. Con ogni probabilità, almeno 300 miliardi di euro.
… A collegare la Spagna con quanto accade in Grecia è il fatto che l’approccio fallito che ha portato la Grecia al punto di non ritorno adesso sta per essere messo alla prova con un paese della Zona euro molto più grande e più importante da un punto di vista strategico.
La lezione appresa dal caso della Grecia è chiara: quando un’economia è in caduta libera, tagliare la spesa e aumentare le tasse porta a livelli di indebitamento di gran lunga maggiori, non inferiori.
La Spagna sta ricalcando le orme della Grecia lungo questa china a spirale che inizia con una crescita debole e una disoccupazione in aumento e si conclude con ingenti bailout che fanno più male che bene.”

Redazione

Recent Posts

Giuseppe Buffi, giornalista e consigliere di Stato – Un breve ricordo

Era il 21 luglio dell’anno 2000, mi trovavo a Dalpe (esattamente dove sono ora, e…

10 ore ago

La notte è blu nel villaggio di Dalpe – Un evento musicale variato e brillante, da non perdere – 28 luglio

2018 Il mese sta per finire. Un ricordo  * * * Da Claudio Taddei agli…

11 ore ago

Esercito svizzero Quo Vadis?

Esercito. La Svizzera lo vuole di Giorgio Piona immagine dal sito del Dipartimento militare Il…

14 ore ago

La festa del Primo Maggio

di Jean Olaniszyn La ricorrenza del 1° Maggio, almeno alle sue origini, ha ben poco…

14 ore ago

C’era una volta… il viaggio in Oriente – di Agostino Spataro

Questo articolo bello e appassionato non manca, tuttavia, di suscitare una certa perplessità. Tutti noi…

15 ore ago

2 maggio 2019. Nel giorno di Leonardo ci siamo ritrovati al Rivellino

In una giornata inclemente, fredda e piovosa, la festa nell'antro sassoso del Rivellino è stata…

17 ore ago

This website uses cookies.