Il costruttore di automobili americano Chrysler, filiale del gruppo italiano Fiat, ha annunciato martedì 18 giugno che darà seguito alla richiesta dell’agenzia della sicurezza sulle strade statunitene, che vuole far richiamare in fabbrica 2.7 milioni di Jeep 4×4, a causa di un rischio di incendio.
Chrysler ha confermato che condurrà una campagna volontaria per le vetture in questione, la quale permetterà un’ispezione visiva e, in caso di necessità, si procederà alla modifica della struttura posteriore del veicolo.
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