Categories: EsteroPrimo piano

Viktor Ianukovitch : sospetti di riciclaggio di denaro in Svizzera

Sospetti di riciclaggio di denaro in Svizzera pesano sull’ex presidente ucraino Viktor Ianukovitch e il Ministero pubblico della Confederazione elvetica sta analizzando la situazione.

“Il Ministero pubblico della Confederazione conferma di aver ricevuto una comunicazione del MROS (l’ufficio di comunicazione in materia di riciclaggio, ndr) relativo a sospetti di riciclaggio di denaro, in relazione a “eventuali atti di corruzione” nei quali potrebbero apparire Viktor Iaoukovitch e il suo entourage – ha precisato un portavoce.

Ianukovitch e il suo entourage sono già oggetto di un’indagine penale condotta dal Ministero pubblico del Canton Ginevra. L’ex presidente e suo figlio Alexander sono sospettati di riciclaggio di denaro su vasta scala.
Due settimane fa il Consiglio federale ha congelato gli averi di Ianukovitch e del suo entourage. La misura è stata estesa ad altre personalità ucraine all’inizio di questa settimana.

Redazione

Recent Posts

“Un alito freddo mi accolse”

VISI SUNT OCULIS INSIPIENTIUM MORI, ILLI AUTEM SUNT IN PACE Sulla tomba del col. Piero Balestra…

28 minuti ago

L’Artista Attilio Azimonti fa sì che la sua Musa risplenda di Arte, Storia, Eternità

Attilio Azimonti, Dottore in Economia, è un Artista che rievoca il meglio dell'Arte, nei suoi…

2 ore ago

La teoria dei QUANTA viola il nostro “senso comune”

2012 Suscita enorme interesse, proprio in questi giorni, la "scoperta" (cioè l'individuazione sperimentale di un…

3 ore ago

Piccolo elogio della Matematica

Oggi il mio pensiero va alla Matematica, che è stata il mio mestiere – e…

3 ore ago

Alto tradimento! Il funzionario incaricato di difendere la Svizzera, è ora divenuto membro della CEDU.

Interrogazione al CF La recente sentenza della CEDU che ha condannato la Confederazione per aver…

7 ore ago

Il Turba è un luogo antico e misterioso

2018 In onore di Guido Tognola, proposto dalla Commissione cerca quale nuovo presidente del PLR…

7 ore ago

This website uses cookies.