Una partita può “girare” in tre minuti, una squadra passare in pochi attimi dall’esaltazione alla delusione più amara? Indubbiamente sì, e questa sera l’abbiamo visto una volta di più.
Dopo un primo tempo a reti inviolate, il Messico era andato in vantaggio in apertura di ripresa (48°) grazie a un potente tiro da fuori area di dos Santos. C’era tempo per recuperare, ma i minuti correvano veloci e niente accadeva. Lo spettro dell’eliminazione incombeva sugli olandesi.
Il miracolo all’88°. Su azione di calcio d’angolo battuto da Robben, Snijder scaglia un bolide da fuori area sul quale il portiere messicano nulla può: è il pareggio!
Siamo ormai dentro i recuperi e tutti pensano ai supplementari quando al 91° Robben, in piena area, viene steso da Marquez (e vola come un angelo). Rigore! Con un preciso rasoterra nell’angolo sinistro Huntelaar trasforma. È la vittoria per i tulipani, totalmente insperata.
In tre minuti la cieca sorte si è abbattuta sul Messico. E un’Olanda quasi incredula si ritrova nei quarti.
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