Oportet ut scandala eveniant – Breve pensiero sul “caso Bertoli”

Questa immagine vuole rappresentare la “Provocazione”

OPORTET UT SCANDALA EVENIANT

andavo rimuginando stamani. La mia opinione sul “caso del giorno” – che è sostanziale e non accidentale, quindi non destinato ad esaurirsi presto – è chiarissima. Il socialista Bertoli ha perpetrato  a) un grossolano abuso  unito a  b) una calcolata provocazione. Secondo me ciò non porterà fortuna né a lui né al suo partito, ma su questo punto le opinioni possono divergere.

Oltre al famigerato PS potrebbe trovarsi in difficoltà lo stesso partito liberale radicale. Il motivo è presto detto. I Radicali – sia seguendo la testa sia seguendo la pancia – sostengono automaticamente la sparata di Bertoli. Mi ha colpito (ma non sorpreso), ad esempio, l’entusiasmo di Gendotti, tanto per fare un nome che conta, o che contava. Anche e soprattutto perché hanno votato NO il 9 febbraio. (Ricordarsi comunque le sante parole di don Camillo, rivolte al popolo di Brescello: “Nella cabina elettorale Dio vi vede, Stalin no!”)

Sul versante opposto i Liberali  – secondo logica – dovrebbero biasimare e condannare la plateale mossa bertoliana. Ma non lo fanno e stanno zitti, lasciando tutta l’iniziativa ai democristiani, che in questi giorni giocano briosamente all’attacco (anche sul caso Polanski-Chatrian-Solari).

Ho una soluzione da proporre? No, perché la divaricazione è reale e, come detto, sostanziale. Non si può medicare applicando una pomata da quattro soldi.

Post scriptum. Volendo ironizzare (magari non è una cattiva idea) la “linea” di Bertoli potrebbe essere schematizzata così:

POICHÉ LA PARTITA L’HO PERSA, DECIDO CHE NON VALE

 

Relatore

View Comments

  • Il suo PS mi piace e penso proprio che sia cosi... ovvero comodamente non vale.
    Il psocialista si becchera' una sonora e meritata batosta il prossimo aprile.

  • "Ma guai all'uomo per colpa del quale lo scandalo avviene".
    Mia opinione, Ma se noi ci facciamo vedere cosi interessati crederà che è riuscito
    nel suo intento. Ci sono politici disposti a tutto basta si parli di loro, in politica ogni mezzo è lecito, anche rendersi ridicoli è propaganda.

Recent Posts

Nasce “lu”, la città in cento pagine: Lugano raccontata dall’invisibile

È stata presentata questa mattina alle 10, nella cornice conviviale dell’Osteria Alice di Cassarate, la…

7 ore ago

Gänswein, il potere e la verità che resta: l’intervista che riapre i dossier del Vaticano

di Roberto Manzi Author | PhD, Communication Sciences | Lic. Dogmatic Theology  C’è un errore…

7 ore ago

Oggi sono 40 anni, ma era destino…

“La notte dello Sparks” New York, 16 dicembre 1985 L’inverno era arrivato a mordere la…

10 ore ago

Una mano scrisse tre parole sul muro

Baldassarre, figlio di Nabucodonosor e ultimo re di Babilonia, è chiuso nella sua capitale assediata…

14 ore ago

“Il Signore di Notte” di Gustavo Vitali – Delitti nella Venezia dei Dogi

Venezia, 16 aprile 1605 Viene rinvenuto nella sua modesta dimora il cadavere di un nobile…

19 ore ago

La Lega a New York, dialogo con il mondo conservatore: l’Italia che costruisce relazioni

Essere accolti nella sede del Metropolitan Republican Club di New York non è un gesto…

1 giorno ago

This website uses cookies.