Categories: Ospiti

L’Unione europea, l’ondata migratoria e la buona politica – di Pietro Ichino

dal blog www.pietroichino.it

Pubblichiamo questo articolo, che presenta l’autorevole parere del senatore Pietro Ichino sul bruciante tema del giorno, che fiumi d’inchiostro fa versare. 

La nostra personale opinione non cambia. Le decisioni della cancelliera Merkel sono folli e se la Germania – come popolo prima ancora che come stato – non troverà la forza e il modo di reagire, ne sarà sconvolta.

* * * * *

Tempo fa, in una conferenza su di una pagina del teologo Dietrich Bonhoeffer in tema di rapporti tra morale e politica, indicai la questione dei grandi flussi migratori come terreno sul quale tipicamente l’etica politica può essere costretta a scostarsi dall’etica individuale. L’imperativo morale dell’accoglienza nei confronti di chiunque sia in grave pericolo, cui deve certamente attenersi il comportamento del singolo, non può – osservavo – essere trasferito meccanicamente sul piano politico, almeno nella ricca Europa i cui cittadini sono in maggioranza contrari ad aprire le porte allo straniero. La ragion politica impone anche a chi è convinto di quell’imperativo morale di metterlo in sordina nelle proprie scelte legislative e amministrative, se non vuole perdere troppi consensi, anche tra i potenziali sostenitori del proprio partito: altrimenti, per salvarsi l’anima si condannerebbe a essere a tutti gli effetti un cattivo politico. Non userò più questo esempio dopo l’exploit di Angela Merkel dei giorni scorsi: la quale, nell’Europa dei Le Pen e degli Orban, dei Farage e dei Salvini, ha avuto il coraggio morale e la capacità politica davvero straordinaria di lanciare la parola d’ordine “i profughi vanno accolti tutti, tutta l’Europa faccia il proprio dovere”, riuscendo a raccogliere immediatamente un largo consenso intorno ad essa, e ben al di là dei confini del suo pur grande Paese. Chapeau. Proprio l’aver compiuto, nella congiuntura più difficile e drammatica, contro una parte forse maggioritaria del suo stesso partito, questa riconciliazione della ragion politica contingente con il meglio di una tradizione etica europea plurimillenaria, e il fatto di averla compiuta con successo, raccogliendo e orientando il consenso anche al di là dei confini del proprio Paese, costituisce un nuovo motivo di speranza nella possibilità di costruire l’Unione Europea su buone basi. E di legittimazione di Angela Merkel alla sua guida.

sen. Pietro Ichino


Relatore

View Comments

  • Certo, Senatore, accogliamoli tutti, che Iddio distinguerà i nostri. Solo gli stupidi chiedono sommessamente e flebilmente se è possibile sapere quanto saranno per finire questi "tutti". Ma non sta scritto in nessuna legge che si debba dare una risposta agli stupidi. Permane comunque un dubbio atroce: da che parte stanno i veri stupidi?

Recent Posts

L’Italia dice NO alla carne sintetica: una vittoria della natura sull’ingegneria del piatto

Con un voto storico, l’Italia ha alzato la voce e ha scelto da che parte…

7 ore ago

Le poesie di Sergej Esenin, il poeta russo trovato impiccato a soli trent’anni. Il nuovo libro curato da Corrado Facchinetti

a cura di Corrado Facchinetti, edizione L’Arca di Noè. Poesie - Sergej A. Esenin -…

8 ore ago

San Nicola, il vescovo che incendiò la storia: tra verità, leggenda e arte

Ci sono santi che attraversano i secoli in silenzio, come orme lievi nella sabbia del…

8 ore ago

Il Pensiero del giorno – di Julian Assange

"Mi è diventato chiaro che praticamente ogni guerra degli ultimi 50 anni è stata il…

8 ore ago

Lady Macbeth, domani alla Scala

Riduzione in un atto per teatro di prosa Personaggi principali Katerina L’vovna Izmajlova – giovane…

12 ore ago

Roberto Calvi e i Frati Neri

Londra, notte del 17 giugno 1982 (Una stanza d’albergo. Le tende chiuse. La città respira…

17 ore ago

This website uses cookies.