Anche la Germania e l’Austria hanno annunciato la sospensione degli accordi di Schengen e la chiusura delle frontiere. Tuttavia il Consiglio federale rifiuta di compiere questo passo, ormai necessario: vedi al proposito la risposta del 26 agosto alla mia interpellanza 15.3781.
Il Consiglio federale, alla luce della recente evoluzione, intende riconsiderare la sua posizione contraria alla sospensione di Schengen? Oppure vuole che la Svizzera rimanga l’unico paese ad applicare tali accordi?
Lorenzo Quadri, CN Lega dei Ticinesi
NB. La risposta dovrebbe arrivare lunedì, durante la Fragestunde.
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Già. La Baviera dove i "poveri migranti" sono arrivati in massa, più si 65'000 in 15 giorni, non è al nord-est della Germania, origine della Signora Angela... che ha commesso un errore politico madornale.
Infatti CSU + CDU fanno parte della sua coalizione per poter spadroneggiare. Ma questa volta l'ha fatta troppo grossa e il suo "volta faccia"... le sta constando molti "volta schiena". Facendo il passo più grande della gamba, ha capito che il "problema" non è poi così facile da gestire e che, neanche lei (+ RFA), ne ha le capacità: finanziaria, organizzativa, d'accoglienza etc.
Ha pure dovuto ammettere, per utilizzare l'Art 2 della Convenzione di applicazione del (dis)Trattato di Schengen: il RISCHIO DI TURBARE L'ORDINE PUBBLICO E DI METTERE A REPENTAGLIO LA SICUREZZA NAZIONALE. Se lo ha detto lei...
Una stori(ell)a VERA "grottescamente stupenda":
- Un bravo cittadino di Baviera (certamente patrizio) ha scritto, molto civicamente al Consiglio Regionale del suo Land per domandare, semplicemente:
L'INTERDIZIONE DELLA FESTA DELLA BIRRA: La famosa Octoberfest! -
No! Non si tratta di un seguace della "lega analcolica" ma di un epigono della "burqada" di Baviera che chiede il rispetto della libertà di coscienza assortita a quella di culto e dunque secondo la legge... la sua: la sharia...
Mi permetto un titolo (in francese, pardon):
Bière (en sapin de Bavière)… un enterrement de première !
Bravo signor Quadri.