Adesso viene all’attacco il consigliere di Stato vodese e capo della Sanità Pierre-Yves Maillard (PS). “Non ci devono più essere*** politici legati al denaro delle casse malattia in Parlamento”. “Le casse hanno un potere enorme in Parlamento” e un simbolo di questo potere è proprio Ignazio Cassis. Presidente del gruppo liberale alle Camere, presidente della Commissione sanitaria, presidente di Curafutura, futuro consigliere federale (ipotesi inebriante).
Sarebbe il caso di aggiungere che Cassis era membro del Consiglio d’amministrazione dell’EOC, carica dalla quale fu obbligato a dimettersi da un’autentica sollevazione politico-popolare.
*** Dichiarazione velleitaria e assai patetica
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Il furbo paradosso ideologico contemporaneo s’impone come un progetto «non ideologico». Niente più destra, niente più sinistra, il motto è: efficienza. Ma la trama di fondo che pre-stabilisce cosa voglia significare «efficienza» è, per l’appunto… ideologica. L’espediente paradossale vuole e riesce a condizionare la politica parlamentare e l’azione dei governi, per farne unicamente degli strumenti al servizio dei mercati. Perfino in relazione alla… salute pubblica. L’ideologia assoluta.
Nulla a che vedere quindi con la solidarietà che ne fa da paravento. Già il famoso Consenso di Washington stabiliva a suo tempo i cardini sui quali innestare tutta la faccenda: spoliazione dei budget nazionali, privatizzazione dei servizi, liberalizzazione delle norme. La neo-liberty-liberale. Questi presupposti sono stati e stanno alla base delle (come si dice?) «governance» contemporanee, termine simbolo ormai drammaticamente onnipresente. Drammatica, la governance, proprio perché ha pure… soft-veicolato (soft power/ J.Nye) una “nuova” concezione di cittadinanza ormai avulsa da ogni riflessione politica alternativa al “famoso” Consenso. Privata… (ironia dei termini) di un «efficiente» confronto politico perché sostituito con l’imperativa «efficienza» dei… mercati.
Arida mossa economicistica in un desertico paesaggio politico. Livellamento dei valori specifici ed estensione della de-costruzione sociale, quindi: incertezza identitaria collettiva ed esistenziale. Un cambiamento radicale nella falsa promessa consu-mistica di un miglior potere d’acquisto, di una attenuazione delle disuguaglianze di reddito, di una stabilizzazione del mercato del lavoro e (!) di un’Europa dei… Popoli. E per meglio conoscere i popoli, come primo viaggio mi son preso un ticket per… Tavistock, nella contea del Sussex.
Eliminare le lobbies da qualsiasi parlamento è pura utopia. Cassis fa gli interessi delle casse malati, è risaputo. E' pagato profumatamente per quello. Ma che dire di tutti gli udc e liberali che nella famigerata votazione lo hanno seguito ? Non uno che sia riuscito a ragionare con la propria testa. Pantani e Quadri compresi. A parole contro i "cassamalatari". Nei fatti dei pecoroni, anche contro gli interessi del nostro sfigato Cantone.