COMUNICATO UFFICIALE DELLA PROCURA
In merito ai fatti che sarebbero avvenuti sabato sera su un treno diretto da Chiasso a Lugano, ampiamente ripresi dai media, il Ministero Pubblico comunica che non vi è mai stata un’aggressione di gruppo ai danni di una donna. Solo un uomo è stato fermato, ma nei suoi riguardi non sono stati ravvisati gli estremi per chiederne l’arresto preventivo al Giudice per i provvedimenti coercitivi. Infatti, non sono emersi per adesso dall’inchiesta, subito aperta, elementi chiari ed inequivocabili di reato penale a sfondo sessuale a suo carico. Il quadro generale psico-fisico delle persone coinvolte (abuso di alcool) ha reso difficile la ricostruzione dei fatti. Va detto che la notizia sull’accaduto così come è stata data dalla RSI in prima istanza, non è stata verificata presso le uniche fonti autorizzate (Ministero Pubblico e Polizia cantonale); lo stesso vale, in modo accertato, per la Polizia ferroviaria. Su questa indagine, non ancora conclusa e condotta dal Sostituto Procuratore Generale Antonio Perugini, non saranno date per ora ulteriori informazioni.
* * *
(commento) In attesa di ulteriori sviluppi – che, ne siamo certi, non mancheranno – ci limitiamo ad osservare che il comunicato del Procuratore sembra contrastare nettamente con la testimonianza – di un passeggero con marcato accento tedesco – molto dettagliata e ben comprensibile, a disposizione del pubblico sul portale della RSI.
2016 Domenica 25 settembre in vetta al Monte Tamaro saranno ricordati con varie animazioni i…
Da soldato divenne console. Da console divenne dittatore. Generale, scrittore, entrò nella storia come un dio, restando…
Alle 19h06 la fubianca è uscita dal camino della Cappella Sistina. Il Conclave è terminato.…
2018 La cerimonia di Capodanno, amatissima dai luganesi, si è svolta anche quest'anno alla presenza…
Destituita con la maggioranza di oltre due terzi (625 voti) dalla carica di vicepresidente, Kaili…
Il teatro dell’assurdo Eugène Ionesco è stato il geniale fondatore del Teatro dell’assurdo. Se fosse…
This website uses cookies.
View Comments
C'è la volontà politica, di tacere su fatti di violenza commessi da immigrati.
E cio' non è tollerabile.
Ricordiamocene il 28 febbraio.