Nato a Mosca nel 1952, si era laureato all’Istituto statale per le relazioni internazionali nel 1974 e in seguito ottenne un dottorato in storia. La sua carriera è stata ricca di incarichi importanti, è stato infatti il rappresentante ufficiale del presidente russo per i colloqui con l’ex Jugoslavia, ambasciatore in Belgio e in Canada e infine ambasciatore russo presso le Nazioni Unite dall’aprile del 2006, dove era noto per il suo senso dell’umorismo e la sua fermezza.
Mosca ha diffuso il seguente comunicato stampa in relazione all’improvvisa scomparsa del diplomatico: “Il ministero degli Esteri russo con profondo dolore annuncia che il rappresentante permanente della Russia presso le Nazioni Unite, Vitaly Ivanovich Churkin, è morto improvvisamente a New York il 20 febbraio, un giorno prima del suo 65esimo compleanno. L’eminente diplomatico è deceduto durante il lavoro. Porgiamo sincere condoglianze alla famiglia di Vitaly Ivanovich Churkin”.
Parole di condoglianze anche da parte del Rappresentante permanente all’Onu Sebastiano Cardi che si è dichiarato “Sconvolto e rattristato per la perdita di un amico e uno dei migliori diplomatici che ho mai conosciuto”.
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