Argo 1 la chiacchieratissima – Galusero martella – Il ministro Beltraminelli risponderà il 13 marzo
INTERPELLANZA
Alla luce delle recenti evoluzioni e delle ultime notizie di stampa legate alla vicenda che vede coinvolta l’agenzia privata di sorveglianza ARGO 1 di Cadenazzo e data l’entità dei mandati diretti cui la ARGO 1 ha beneficiato, trasformo l’interrogazione del 24 febbraio 2017 in un’interpellanza, invitando il Consigliere di Stato responsabile a riferire nella seduta del 13 marzo 2017.
Aggiungo inoltre un’ulteriore domanda e chiedo al Consiglio di Stato:
A quanto ammonta, negli anni passati, il complesso delle prestazioni fornite alla ditta ARGO 1?
Corrisponde al vero che l’agenzia Argo 1 è stata scelta con la procedura dell’incarico diretto per svolgere un delicato compito come la sorveglianza di un centro per asilanti? Per quali ragioni si è optato per questa procedura?
Chi ha preso la decisione e su quali basi?
Corrisponde al vero che, come indicato del Direttore del Dipartimento, la scelta è avvenuta per ragioni economiche? Quali sono le altre motivazioni? Se effettivamente si è proceduto ad un incarico diretto come si è stabilito che l’offerta fosse effettivamente economicamente interessante?
Corrisponde al vero che la Argo 1, iscritta al Registro di commercio dal 2011, ha cambiato poi più volte recapito, amministratore e statuto?
Questi cambiamenti sono stati tenuti in considerazione al momento della scelta? Se si in che modo? Se no perché non hanno costituito motivo di preoccupazione?
Quali sono stati i controlli effettuati per verificare il corretto svolgimento del mandato?
La ditta Argo 1 risponde a tutti i requisiti richiesti dal Concordato sulle prestazioni di sicurezza effettuate da privati e approvato dal Gran Consiglio il 15 aprile 2013?
In particolare il titolare della ditta e i suoi dipendenti hanno seguito la formazione di base e permanente?
E` stata istituita la commissione paritetica per il controllo di questo settore come auspicato dalla Commissione della legislazione nel rapporto del 27 marzo 2013? Se no per quale ragione?
Come intende agire in futuro il Consiglio di Stato per gestire il settore dell’asilo?