L’abrogazione della Legge sulle Imprese Artigianali riporterebbe il mercato del lavoro edile Ticinese nel caos, con effetti d’invasione da sud fuori controllo
* * *
Abbiamo pubblicato ieri un testo fieramente avverso alla LIA. Oggi per “par condicio” pubblichiamo un articolo di segno opposto. L’autore scrive: “Noi rispetteremo, come sempre, i Trattati Internazionali”. Il problema è che gli avversari della LIA affermano che – proprio a causa della sua incompatibilità con i Trattati Internazionali – la LIA dev’essere abrogata. “Margine di manovra nullo!”, non si dice così?
* * *
In tutti casi, dopo lettura delle ultime prese di posizione da parte di partiti Ticinesi e di settori economici di oltre confine, la discussione è e deve rimanere nell’alveo del Parlamento Ticinese e assolutamente entro i confini nazionali, nel rispetto della nostra autonomia e sovranità; a mio avviso, le opinioni su testate giornalistiche di oltre confine non siano altro che evitabili ingerenze nella nostra sovranità nazionale, sbagliate nel merito, nella forma e nei modi. Noi rispetteremo, come sempre abbiamo fatto, i Trattati Internazionali, gli italiani, pensino a rispettare i loro doveri e a governare il loro territorio nel meglio possibile senza preoccuparsi di questioni che sforano i loro confini Nazionali.
Daniele Casalini Lega dei Ticinesi
Consigliere Comunale – Lugano
Deputato in Gran Consiglio
Intervista a Suor Cristina, che debutterà quest'estate dal 10 agosto sul Lago di Lugano, nel…
L’allora direttore del DFE Dick Marty negli anni Novanta definì la Cassapensioni dello Stato (IPCT)…
Si chiama Pi greco Mensae C, ha un raggio che è il doppio di quello…
Il progetto "the Three Worlds" è dedicato ai diritti delle donne Sabato 25 settembre al…
Ricorre oggi, 30 settembre, la giornata internazionale del diritto di blasfemia. Noi pubblichiamo anche questo…
Pubblicato nel CdT e riproposto con il consenso dell'Autore Non so Non so quanti di…
This website uses cookies.