Primo piano

Brexit, rinviato l’accordo tra UK e UE al 30 Giugno | Nel frattempo 1€ = 0,86£ 1CHF = 0,77£

E’ soffocante il vortice europeo che non libera gli inglesi da quella decisione irrimediabilmente presa il 19 giugno 2017 e mai eterificata. L’Europa la segue, col fiato sospeso: c’è chi invidia i britannici per la presa di posizione ottenuta con forza decisionale e coerenza, chi invece ne critica i ripensamenti, le divisioni interne sul come quando uscire, l’indecisione, che fa tremare soprattutto le imprese, molte delle quali hanno da tempo abbandonato il suolo britannico. Nel frattempo il divario tra l’euro e la sterlina si amplia drasticamente: 1 € a 0,86 £ rispetto all’1,26 £ di otto anni fa. Un franco svizzero equivale invece, ad oggi, a 1 CHF = 0,77£.

Theresa May, premier britannica, ha scritto al presidente del Consiglio Europeo Donald Tusk di rinviare l’accordo d’uscita del Regno Unito dalla Brexit al 30 giungo. Il Regno Unito, come scritto esplicitamente nella lettera, solo nel caso in cui non dovesse giungere a un accordo preventivo entro il 26 maggio, parteciperebbe tuttavia alle elezioni europee di quella data stessa, (sancendo, di fatto, ancora la propria (pseudo) appartenenza all’Unione Europea).

Si vociferava, dalle parti di un’autorevole ente probabilmente della BBC, che Tusk stesso avesse intenzione di scrivere alla May per proporle di prorogare l’accordo addirittura di 12 mesi, ma la May lo avrebbe preceduto. La proposta dovrà comunque essere approvata o respinta il 10 aprile e, in caso di approvazione, l’Inghilterra potrebbe trovarsi già fuori il 12 aprile.

Le diramazioni che la vicenda si trova costretta a seguire sono dunque due, o il no deal, l’uscita senza accordo, o un’uscita ragionevolmente concordata da ambedue le parti.

Nel frattempo, all’interno del panorama britannico, proseguono gli scontri tra la premier conservatrice May e il leader dell’opposizione labourista Corbyn. la prima tuttavia sostiene che il Regno Unito si preparerà a rispettare la tabella proposta, ovvero quello di essere fuori dall’Unione prima delle Elezioni, indicativamente entro il 22 maggio, ma tutto (o niente) accadrà al vertice dei consigli bipartisan che si terrà il 10 aprile.

Relatore

Recent Posts

Werefkina e Jawlensky, storia d’amore e d’arte a Palazzo Reali – di Nataliya Shtey Gilardoni

2016 Si incontrarono a San Pietroburgo nel 1892. Lei, talentuosa al punto da essere definita…

20 minuti ago

Il pensiero del giorno, oggi in azione 3 x 1

25 luglio 2014 Notte parzialmente insonne, segnata dai regolari rintocchi dell'orologio del campanile del villaggio…

5 ore ago

“La politica è sangue e…” – Lo disse l’onorevole Formica – “I rimborsi non hanno base legale” dice invece Pronzini

Carlo Curti scrive al direttore Riceviamo e pubblichiamo, senza esprimere un'opinione precisa, poiché non abbiamo…

20 ore ago

“Un incidente di percorso, non una vera crisi” – Intervista all’avv. Gianmaria Bianchetti, consigliere leghista*

*attualmente presidente del CC "La Lega è compatta dietro i suoi municipali. Non commento gli…

20 ore ago

“Un alito freddo mi accolse”

VISI SUNT OCULIS INSIPIENTIUM MORI, ILLI AUTEM SUNT IN PACE Sulla tomba del col. Piero Balestra…

21 ore ago

L’Artista Attilio Azimonti fa sì che la sua Musa risplenda di Arte, Storia, Eternità

Attilio Azimonti, Dottore in Economia, è un Artista che rievoca il meglio dell'Arte, nei suoi…

22 ore ago

This website uses cookies.