Era stata sgozzata nella propria abitazione, Ilenia Fabbri, da un uomo, in seguito arrestato assieme al di lei marito Claudio Nanni. Oggi, per infausta coincidenza proprio per la festa della donna, il “sicario” Pierluigi Barbieri ha confessato.
Ha indicato come mandante dell’omicidio proprio il marito di Ilenia, gli aveva promesso, dice, 20mila euro e un’auto.
Il marito della vittima, attualmente in carcere, nega invece di aver detto all’amico di uccidere la donna, ammette invece di averla voluta solo spaventare: il 54enne faentino avrebbe pagato Barbieri circa 2mila euro, gli avrebbe dato la chiave della casa della ex moglie e gli avrebbe detto di “darle una lezione” perché “lei gli chiedeva sempre soldi”.
Da mesi Nanni non pagava più gli alimenti per la figlia e aveva detto all’ex moglie Ilenia: “Se mi fai causa e vinci, ti ammazzo”.
Entrambi interrogati (separatamente) dallo stesso Gip, Corrado Schiaretti, l’assassino e il mandante hanno fornito versioni divergenti, che conducono entrambe, però, alla pista dell’omicidio.
Ilenia Fabbri, 46 anni, è stata sgozzata all’alba del 6 febbraio nella sua casa di via Corbara a Faenza, dall’amico dell’ex marito, Pierluigi Barbieri, chiamato “Zingaro”, 53 anni, cervese che abita da un paio d’anni a Rubiera in provincia di Reggio. Quest’ultimo ha confessato ogni cosa, riferendo che Nanni gli avrebbe detto di non uscire da casa di Ilenia Fabbri senza avere prima ucciso la donna, per simulare un furto finito in tragedia.
A Pierluigi Barbieri sono stati sequestrati 2.200 euro, che l’assassino nega però che siano il compenso del mandante.
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