L’USI avrà un nuovo Rettore. Boas Erez è stato “un interlocutore aperto”

È passata ormai più di una settimana da quando si è diffusa la notizia che il rettorato di Boas Erez all’Università della Svizzera italiana sta per terminare. Non si sono avuti tuttavia ancora commenti dal diretto interessato, che aspetterà il Dies Academicus del 7 maggio.
“Divergenze di vedute sulla gestione amministrativa dell’Università”, così viene giustificata l’inaspettata separazione tra il Consiglio dell’USI e il rettore. In particolare, al centro dei disaccordi ci sarebbe la nuova figura del direttore operativo che dovrebbe occuparsi delle questioni amministrative dell’ateneo. Nonostante ci siano stati voci di corridoio che hanno insinuato che la politica locale fosse in parte responsabile del “divorzio”, sono state prontamente smentite dalla presidente del Consiglio dell’università Monica Duca Widmer, che ha sottolineato alla RSI che è proprio la nuova organizzazione ad essere il problema: “Il rettore può anche non trovarsi bene in un sistema duale che all’inizio non c’era. Un rettore che è abituato a fare senza dover riferire troppo. Per questo che abbiamo parlato di decisione consensuale. Magari noi da una parte ci aspettavamo più collaborazione, dall’altra lui magari si aspettava più libertà di azione; alla fine abbiamo deciso di lasciarci, in un momento nel quale è anche in corso la ristrutturazione dell’amministrazione”.
Negli scorsi giorni sono state spese parole gentili sul rettore Boas Erez che negli anni in cui è rimasto in carica ha dimostrato una grande abilità di gestione. Il capodicastero Cultura Roberto Badaracco ha riferito a la Regione: “Con Boras Erez abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto di collaborazione. Sui vari dossier che hanno riguardato la cultura in genere, la formazione e i giovani, è stato un interlocutore sempre aperto e disposto a dialogare in maniera costruttiva, cercando di raggiungere risultati concreti a favore di tutta la comunità”.
Nella prossima fase transitoria, il prorettore Lorenzo Cantoni, assumerà la carica finché, tra alcuni mesi, non verrà selezionato tramite un concorso pubblico un nuovo Rettore o una nuova Rettrice. Il Prof. Boas Erez invece rimarrà all’USI in qualità di professore ordinario.