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I social network non tollerano la diffamazione

Alexandre Müller, membro dell’UDC zurighese, ha commentato su Twitter il processo di un musulmano favorevole all’utilizzo della violenza sulle donne : “Avremmo forse bisogno di una nuova Notte dei cristalli, questa volta contro le moschee.”

L’UDC ha chiesto l’esclusione di Müller e il suo datore di lavoro lo ha licenziato. E’ una fortuna che la comunità virtuale sanzioni immediatamente questi passi falsi, scrive il quotidiano Neue Zürcher Zeitung : “Se una volta si commentava tra amici al bar, oggi se ci si esprime su Internet si corre il rischio di diventare pubblicamente persona non grata.
I social network rinforzano il controllo sociale. E’ evidente che Internet permette di celare la propria identità facilmente, di lanciare false piste e di causare in maniera anonima gravi danni a terzi. Ma se senza equivoci un sospetto diventa realtà e che ci si trova a essere l’autore di un’informazione offensiva o razzista, non vi è più alcuna scusa.
Le conseguenze sono spesso gravi, perchè la sfera virtuale non conosce la pietà. Pur moderna e determinata che sia, tratta in maniera arcaica chi si comporta in maniera sbagliata. E’ solo in questo modo che certi utenti ritrovano la ragione.”

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Redazione

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  • Al posto dell'ora di classe, introdurre subito un'ora settimanale di educazione digitale nelle Scuole Medie.
    Ah già, ma prima si devono educare i docenti. E i politici. E quant'altri ancora.
    Non esiste alcuna differenza fra sfera virtuale e vita reale ormai. IMHO

  • E' più grave incitare/giustificare a picchiare la moglie per avere rapporti sessuali (e non solo) o un'uscita infelice e sbagliata, sulla notte dei Cristalli?!

    Alla fin fine, l'islamista favorevole al pestaggio delle donne e alla (di fatto) violenza anche sessuale, é stato assolto (!!!), mentre questo Signore, é stato messo in croce, per una BAGATELLA.

    TUTTO QUESETO NON E' PIU' ACCETTABILE! :evil:

    STOP AL RELATIVISMO, A TUTTI I LIVELLI, CHE DIFENDE PRATICHE BARBARE E CONTRO LE PIU' ELEMENTARI REGOLE DI RISPETTO, LIBERTA' E CONVIVENZA CIVILE!

    Non si può accettare che in un Paese Civile come la Svizzera, ci siano personaggi che usano una religione come giustificazione, per poter esternare impuniti messaggi di violenza contro le donne e non solo!

    :twisted: :twisted: :twisted: :twisted: :twisted: :!: :!: :!:

    • È spaventoso il danno che si può subire,
      per una frase scritta magari senza troppo riflettere.

      CI PENSINO BENE COLORO CHE SCRIVONO
      sui blog, sui portali, sui quotidiani, sui muri...

    • L’UDC ha chiesto l’esclusione di Müller e il suo datore di lavoro lo ha licenziato.

      E arrivi tu il Giudice Supremo a difenderlo?

      P.S. La Legge ti ha messo il bavaglio, oh poverina, e addesso come farai coi tuoi soliti deliri islamofobici?
      Ohh, che tragedy..!!

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