dal portale www.blognews24ore.com
“Ding dong, the witch is dead”
Lunedì scorso, il candidato repubblicano alle presidenziali americane, Donald Trump, ha licenziato in tronco il suo direttore di campagna elettorale, Corey Lewandowski, annunciando al contempo “un modo diverso di fare campagna”.
Al servizio di Trump da mesi, Lewandowski, ha sempre voluto un’immagine del miliardario fedele a sè stesso. Invece, la maggior parte dei quadri repubblicani spera che il loro candidato si converta a una politica più conforme ad una figura presidenziale. Una posizione difesa anche dallo stratega Paul Manafort, arrivato ad assistere Trump in marzo, quando lacune organizzative rischiavano di danneggiare la sua corsa nelle primarie.
Il presidente del Comitato nazionale repubblicano, Reince Priebus, ritiene che il licenziamento dimostri una migliore organizzazione della campagna presidenziale repubblicana.
Un altro consigliere di Trump, l’incaricato della comunicazione Michael Caputo, che su Twitter si era detto felice dell’allontanamento di Lewandowski, con una frase tratta da Il Mago di Oz, “Ding, dong, the witch is dead”, ossia la strega è morta, è stato a sua volta licenziato.