O si limiterà a fare il portavoce delle grandi banche?

la preoccupante fuga in avanti della consigliera federale Widmer-Schlumpf, che in barba ai sani principi del rispetto procedurale e del ruolo dei Cantoni e dei Comuni, mercoledì scorso ha tentato di forzare la mano al Consiglio Federale proponendo una modifica delle pratiche per l’assistenza amministrativa in ambito fiscale, che costituirebbe de facto un nuovo ed ulteriore indebolimento del segreto bancario, è semplicemente da stigmatizzare.

Bene ha fatto il Consiglio Federale a soprassedere a tale richiesta.

Trasmetto in allegato il testo di una interrogazione (pdf) inoltrata questa mattina all’attenzione dell’esecutivo luganese riguardante la procedura di consultazione sulla nuova legge sull’assistenza amministrativa in materia fiscale internazionale con la richiesta specifica di incaricare il centro di competenze tributarie della SUPSI di coordinare il gruppo di studio.

La tematica è troppo importante per il nostro futuro e perciò ho chiesto di coinvolgere, oltre ai soliti rappresentanti delle banche della piazza, anche gli altri portatori d’interesse presenti sulla piazza luganese che saranno toccati direttamente da queste modifiche come ad esempio:

a) ACF – Associazione dei Contabili-Controller diplomati federali

b) ASG – Associazione dei gestori patrimoniali

c) Unione Svizzera dei Fiduciari

d) OCCT – Ordine dei commercialisti del Canton Ticino

e) SVIT – Associazione dell’economia immobiliare

On. Paolo Sanvido

Consigliere Comunale a Lugano

Lega dei Ticinesi