Il DATEC approva gli adeguamenti tariffari della Posta

Conformemente alla legge sulle poste, i prezzi dei servizi riservati (lettere fino a 50 grammi) e dei giornali e periodici in abbonamento che beneficiano di un contributo per la promozione della stampa vanno sottoposti per approvazione al DATEC. La Posta ha presentato al DATEC alcune richieste di adeguamento tariffario per il 2011. Il Dipartimento ha approvato la proposta di aumentare le tariffe dello 0,5%, a partire dal 1° gennaio 2011, nel caso dei giornali che hanno diritto a un contributo di promozione. Il Parlamento ha previsto tale adeguamento al rincaro nel 2007, in occasione dell’ultima revisione delle disposizioni relative alla promozione della stampa.

Il DATEC ha inoltre approvato le seguenti richieste della Posta, che entreranno in vigore il 1° aprile 2011:

  • soppressione della possibilità di rinviare per posta B il prodotto “DirectResponseCard“ (destinato ai clienti commerciali), che nelle spese di porto contiene un supplemento per le cartoline-risposta (questa possibilità sussisterà in futuro solo per la posta A);
  • ridefinizione dei supplementi di peso per invii in massa per la posta B e “OnTime Mail“ (recapito in una data determinata);
  • soppressione della possibilità di imporre un supplemento per invii in massa che non raggiungono le 500 unità;
  • aumento del prezzo del pagamento alla consegna da fr. 15.- a fr. 18.- (il pagamento alla consegna senza giustificativo, di nuova introduzione, continuerà a costare fr. 15.-);
  • soppressione della possibilità di inviare documenti di esecuzione per posta A (fr. 5.-) e come raccomandata (fr. 10.-); sostituzione con il modello ”Track&Trace“ (fr. 8.-);
  • adeguamento dei prezzi per il recapito di lettere con accertamento del recapito (”raccomandata“) in formato grande, fino a 50 grammi, da fr. 5.- a fr. 6.-

La Posta ha invece ritirato la proposta di introdurre una tassa sugli invii di ritorno commerciali di posta B.

Grazie a questi adeguamenti tariffari, le entrate annue della Posta aumenteranno probabilmente di  ca. 14 milioni di franchi.