In occasione di una tavola rotonda sulla responsabilità genitoriale condivisa venerdì si sono riuniti a Berna oltre 30 rappresentanti di associazioni di genitori e di tutela della famiglia e dell’infanzia. Lo scambio di opinioni era stato indetto dalla consigliera federale Simonetta Sommaruga, capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP). Sotto i riflettori due aspetti della responsabilità genitoriale condivisa: l’autorità parentale congiunta e le questioni alimentari.

La consigliera federale Sommaruga, intenzionata ad ascoltare di persona gli argomenti dei gruppi d’interesse, ha dichiarato di ritenere l’autorità parentale congiunta un’importante rivendicazione della politica sociale, cui intende dar seguito celermente. Al contempo si propone di affrontare senza indugio anche le questioni alimentari, settore che occorre smuovere per garantire che l’autorità parentale congiunta sia in effetti nell’interesse del bambino.

Con l’aiuto di tutte le parti coinvolte s’intende ora disciplinare quanto prima ambedue gli aspetti della responsabilità genitoriale condivisa al fine di proporre una normativa rispettosa dell’interesse del figlio, equa per entrambi i genitori e scevra di potenziale conflittuale. I cenni e gli spunti emersi durante l’incontro saranno analizzati e integrati negli ulteriori lavori. In un secondo tempo il Consiglio federale dovrà rispondere alla mozione della Commissione degli affari giuridici del Consiglio nazionale che chiede di disciplinare rapidamente le due questioni privilegiando un approccio graduale. La consigliera federale Sommaruga ritiene probabile che il Consiglio federale accolga tale richiesta.