Da qualche settimana a Lugano si di­scute del nuo­vo Polo sporti­vo e della pos­sibilità di coinvolgere in­vestitori e partner privati nel finanzia­mento e nella gestione di tale infra­struttura. In Svizzera abbiamo già dei validi e significativi esempi in questo ambito, penso ad esempio agli Stadi di calcio di Berna, Basi­lea e Neuchâtel, in cui l’ente pub­blico utilizza uno strumento gestio­nale innovativo ed intelligente: il partenariato pubblico-privato (PPP). Tale strumento, se applicato correttamente, permette di creare un partenariato o una collabora­zione con enti privati (for o no pro­fit) e di sgravare, a livello economi­co, le finanze pubbliche.

L’aspetto più interessante è che non si tratta di una privatizzazione, con la con­seguente perdita di potere decisio­nale da parte dell’ente pubblico, in quanto la pubblica amministrazio­ne continua a mantenere la regia ed a prendere le scelte strategiche più importanti. La prerogativa dell’azione e della direzione pubbli­ca continuano pertanto a rimanere in mano statali. Ricerche accade­miche e studi scientifici mettono in evidenza come il buon utilizzo del PPP permetta agli enti pubblici di conseguire risparmi in termini fi­nanziari fino al 30% sul costo com­plessivo di un progetto.

Per la no­stra Città si apre dunque la grande opportunità di sfruttare al meglio questo nuovo strumento gestionale e di applicarlo non solo al settore sportivo ma anche a tanti altri, co­me a quello culturale (il futuro LAC in primis) e sociale. Il mio obiettivo, se eletto, sarà far­mi promotore dell’introduzione del PPP negli ambiti che meglio si adattano alla realtà territoriale ed economica della nostra Città.

Le difficoltà finanziarie che in questi ultimi anni riguardano molto da vicino il Canton Ticino e, purtrop­po, anche la Città di Lugano non ammettono ulteriori ritardi e di conseguenza è necessario procedere ad un più ampio ed esteso rinno­vamento delle strutture e dei pro­cessi della pubblica amministra­zione per assicurare alla nostra Città modernità e competitività per i prossimi decenni. Agire pen­sando al futuro. Una Lugano per tutte le generazioni.

Tobiolo Gianella, candidato PLR al Consiglio comunale