Bosnia, Macedonia, Serbia, Spagna e Grecia. In questi paesi, secondo le statistiche ufficiali, nel 2012 un giovane su due dai 15 ai 24 anni era disoccupato.
In Serbia, Spagna e Grecia, la situazione è esplosa durante la crisi economica
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Nell’Europa dell’est la disoccupazione fra i giovani, già alta prima del 2008, ha raggiunto livelli allarmanti. E’ raddoppiata in Croazia, nella Repubblica ceca, in Polonia e nei paesi baltici.

Le conseguenze a lungo termine di questa crisi non sono note, ma appare chiaro che i problemi causati da questa situazione si trascineranno per decenni, anche nel caso di prossimo un miglioramento dell’economia.

In Grecia, secondo il ministero greco della Sanità, fra gennaio e maggio 2011 il tasso dei suicidi è aumentato del 40% rispetto allo stesso periodo di un anno prima. Due anni fa si facevano sentire i primi effetti dell’austerità imposta al paese da Unione europea e Fondo monetario internazionale. Il tasso di suicidi fra le donne è più che raddoppiato.