Tuor 1L’Associazione culturale Ticino Cina si impegna a far conoscere meglio la Cina ai ticinesi, ovviando un po’ a certi pregiudizi e disinformazioni. In questo senso è stata nuovamente organizzata, assieme con l’Associazione Studenti Cinesi Lugano, la festa che noi chiamiamo capodanno cinese e che per loro è la festa di primavera, inizio di due settimane di vacanza, che culminano con la festa delle lanterne.

tuor 0Se si parla di festa si pensa subito alle immagini grandiose degli incredibili festeggiamenti che si vedono in rete e nei media. Ma questo non vuol dire che sia la parte più importante. È vero invece che per i cinesi il capodanno lunare è un po’ come per noi il Natale, e cioè lo stare assieme nell’intimità della propria famiglia.

tuor 3Da Lugano, gli studenti che lo possono fare, scappano al paese natio per qualche settimana. La festa dell’Associazione Ticino Cina è pensata proprio per far sentire gli studenti che restano in Ticino comunque in una famiglia; questa semplice festa è organizzata per loro, e sono gli studenti stessi che si occupano di presentare qualche performance di canto e di musica. La fortuna vuole che alcuni dei ragazzi siano studenti al nostro conservatorio.

Anche nelle comunità cinesi all’estero, come nelle tradizioni dei villaggi rurali, l’evento più spettacolare è la sfilata o danza del dragone. Contrariamente all’occidente, dove il drago è considerato malevolo, il dragone cinese è simbolo di forza, ma anche di bonarietà, giocosità, festoso e beneaugurante. Così come il breve momento preparato dal dinamico gestore del ristorante Wok Sushi Zen in via Lambertenghi a Lugano.

Associazione Culturale Ticino Cina

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