Il vulcano del Monte Fuji, distante un centinaio di chilometri da Tokyo, è sotto strettissima sorveglianza dopo che i geologi hanno registrato una pressione nella camera magmatica nettamente superiore alla norma. L’ultima eruzione di questo vulcano risale al 1707.

I ricercatori dell’Istituto nazionale di Scienza della terra e per la prevenzione delle catastrofi, hanno spiegato che i movimenti tettonici provocati dal devastante sisma dell’11 marzo 2011 e da quelli successivi hanno causato un aumento della pressione a livelli molto superiori a quelli in cui è possibile un’eruzione.