Da quando Barack Obama è stato riconfermato per altri quattro anni alla Casa Bianca, parte della stampa americana esalta “l’eccellente lavoro” che il presidente e il suo staff hanno saputo fare nel primo mandato e ripongono grandi speranze nel lavoro che sicuramente verrà fatto da qui al 2016.

Nel frattempo il paese va sempre peggio e la situazione si fa critica soprattutto per i poveri e per la classe media.
Una concisa analisi dal portale The economic collapseblog.com.

#1 Nel 2012 47.7 milioni di cittadini statunitensi hanno mangiato grazie ai buoni-pasto. Il che significa che un americano su 6 deve ricorrere a questi buoni per poter mangiare.

#2 Più di un milione di studenti delle scuole pubbliche negli Stati Uniti non hanno una casa, sono considerati “homelesess”, senzatetto.

#3 Il reddito medio delle economie domestiche americane è calato per il quarto anno consecutivo.

#4 Nel novembre 2012 gli americani abili al lavoro che avevano un lavoro erano il 58.7%. Oggi negli Stati Uniti circa 100 milioni di persone abili al lavoro, di ogni età, sono disoccupate.

#5 Per quattro anni consecutivi la competitività economica degli Stati Uniti è calata a livello mondiale (classifica del World Economic Forum).

#6 L’85% degli americani ritiene che oggi sia molto difficile mantenere uno standard di vita di medio livello. Scivolare verso la povertà è sempre più facile.

#7 Circa il 48% della popolazione statunitense vive in povertà oppure guadagna redditi bassi.

#8 Secondo l’U.S. Census Bureau, il 49% dei nuclei famigliari include almeno una persona che riceve assistenza finanziaria dallo Stato.

#9 Per motivi finanziari, oggi circa 25 milioni di americani adulti vivono in casa dei genitori.

#10 Negli Stati Uniti una persona su sette ha almeno 10 carte di credito.

#11 Nella città di Detroit oltre il 50% dei bambini vive in povertà e circa il 50% degli adulti risulta essere analfabeta.

#12 Nel 2012 era senza lavoro il 53% degli studenti americani che hanno conseguito il Bachelor e di età inferiore a 25 anni.

#13 Il valore del dollaro statunitense è crollato del 96% da quando è stata creata la Federal Reserve, la banca centrale americana (1913-1914).

#14 Il 40% degli americani ha risparmi non superiori ai 500 dollari.