Martedì 18 gennaio serata pubblica organizzata dalla sezione dei Verdi del Mendrisiotto in cui si discuterà sull’acquedotto a lago e del risparmio idrico.


Il Vero Lusso
Non ce ne rendiamo forse conto, ma tutti noi (noi che leggiamo questo testo) stiamo vivendo, proprio ora, nel lusso più sfrenato. Eh, sì. Perché ci basta alzarci, andare in bagno o in cucina, aprire un rubinetto. Questo gesto quotidiano è il vero lusso: ricevere acqua potabile direttamente in casa nostra e poterla bere, ogni volta che ci va.
L’accesso all’acqua potabile, che dovrebbe rientrare tra i diritti fondamentali della persona, in realtà sul nostro pianeta è un vero e proprio lusso. Per questo motivo dobbiamo sempre aprire bene le orecchie e gli occhi e far funzionare il cervello ogni volta che si tratta di acqua.
Per saperne di più, per riflettere, per partecipare alle decisioni, i Verdi del Mendrisiotto hanno organizzato martedì 18 gennaio 2011 alle 20:30 una serata di dibattito intorno al tema dell’acquedotto regionale di Mendrisio: “Per un utilizzo sostenibile delle risorse idriche”. I relatori sono l’ing. Luca Solcà, della CSD Ingegneri SA di Lugano, e l’ing. Bruno Storni, capo dicastero Azienda Acqua Potabile di Gordola.
Il comune di Gordola, lo ricordiamo, ha vinto il premio Watt d’Or 2010 perché ha risparmiato milioni di franchi (e altrettanti litri d’acqua potabile) con un progetto volto a riparare le falle della rete idrica. Un’operazione nell’interesse della collettività (un’operazione che, invece, non sarebbe mai nell’interesse di un eventuale fornitore privato d’acqua potabile… perché più acqua si consuma, più esso ci guadagna… Ma questa è un’altra storia e speriamo che non ci tocchi mai di doverla narrare).