Nel 2010 le domande per mese sono state inferiori rispetto all’anno precedente. Al contempo il numero di giorni di servizio prestati è salito a quasi 900 000.

Qui i dati statistici in francese

Di primo acchito il 2010 mostra un leggero aumento delle domande d’ammissione rispetto all’anno precedente (2010: 7’392; 2009: 7’213). Tuttavia, considerando che l’ammissione semplificata è in vigore soltanto dal mese di aprile 2009, effettuare direttamente una comparazione per anno può indurre in errore. Nel 2010, da aprile a dicembre, sono state inoltrate in media 616 domande al mese (717 da aprile a dicembre 2009). Se si confronta il totale delle domande inoltrate da aprile a dicembre 2010 (5’089) a quello del periodo precedente (6’459), il calo ammonta al 21 per cento. Per le 7’202 domande inviate, vi sono state 247 decisioni di non entrata nel merito e 120 ritiri di domande (2009: 157 e 62). 95 ritiri riguardavano domande provenienti da Scuole reclute, il che potrebbe essere un indizio di domande inoltrate in modo affrettato.

La revisione dell‘ordinanza sul servizio civile, decisa a fine 2010, deve rafforzare questa tendenza al calo delle domande tramite un numero di restrizioni per i richiedenti e i civilisti. La revisione dell’ordinanza entra in vigore il 1° febbraio 2011.

Nel 2010 l’effettivo di persone soggette al servizio civile è aumentato di un terzo rispetto a quello del 2009 (23’227 contro 17’871). Un chiaro effetto positivo di questo aumento sono i circa 895’000 giorni di servizio prestati, ossia un aumento del 65 per cento rispetto all’anno precedente, interamente a favore della comunità.

Anche l’organo d’esecuzione è riuscito a svolgere il suo compito in modo appropriato: le persone che prestano servizio civile hanno trovato sufficienti posti d‘impiego per l’adempimento del servizio entro i termini stabiliti e l’aumento dei posti d’impiego durante l’esecuzione è avvenuta in modo inferiore da come inizialmente previsto. I crediti disponibili per il 2010 non sono quindi stati interamente utilizzati. I costi d’esecuzione sono saliti da 17 a 18.2 milioni di franchi. Poiché al contempo l’utile dai tributi degli istituti d’impiego è passato da 5.5 a 9.4 milioni di franchi, nel 2010 la spesa netta è diminuita a 9.2 milioni di franchi, nonostante il considerevole lavoro supplementare dell’organo d’esecuzione del servizio civile. Tale lavoro non è stato causato unicamente dall’aumento di civilisti soggetti all’obbligo di prestare servizio bensì anche dagli importanti lavori preliminari per i corsi di formazione specifici per accedere a impieghi che si svolgeranno nel Centro federale d’istruzione di Schwarzenburg. La nuova offerta di corsi inizierà nell’estate 2011.