Nelle scorse settimane l’appalto per le opere da impresario costruttore per la realizzazione della nuova linea ferroviaria Mendrisio Stabio confine, è stato aggiudicato, per 38 mio di Fr al consorzio SANOBA, capitanato da una ditta romana, la ing. Claudio Salini Spa.

Una consultazione in internet – scrive oggi Lorenzo Quadri – permette di trovare una serie di articoli di stampa dai quali emerge un quadro non molto incoraggiante dell’azienda in questione (vedi allegati fondo pagina). Si parla di ritardi sui cantieri anche di anni (vedi il caso della metropolitana milanese), di opere non concluse, di costi lievitati.

Una ditta precedentemente consorziata con la ing Salini Spa per i lavori sulla metropolitana milanese (IPA Precast Spa) ha ottenuto nel luglio 2009 dal tribunale di Milano un atto di pignoramento di crediti verso terzi in quanto la Salini, in qualità di impresa pilota, avrebbe incassato i versamenti dal cliente senza però effettuare i dovuti riversamenti agli altri consorziati. Al cliente finale venne intimato di non più effettuare versamenti alla ing Salini senza l’autorizzazione del giudice.

Questo materiale, pur preso con la dovuta cautela scrive Quadri, avrebbe meritato quanto meno degli approfondimenti. In particolare sarebbe stato opportuno, alla luce dei precedenti indicati dalla stampa italiana, che il prezzo particolarmente basso proposto dal consorzio capitanato dalla citata impresa romana, venisse sottoposto a verifiche.

Contro la delibera al consorzio SANOBA è già stato presentato ricorso da parte del consorzio secondo classificato.

La delibera è stata effettuata ad inizio febbraio, ed è di competenza delle FFS; ma, in considerazione del fatto che la ditta romana lavorerà su suolo ticinese, e per di più ad un’opera beneficiaria di importanti finanziamenti pubblici, è chiaro che secondo Quadri, il CdS non può chiamarsi fuori.

Va poi rilevato che la notizia che la Ing Claudio Salini Spa avesse buone possibilità di aggiudicarsi l’appalto in oggetto, era di pubblico dominio da almeno un mese; tanto più che la medesima azienda si è aggiudicata lavori anche sulla tratta italiana della Mendrisio-Malpensa. Il CdS avrebbe – secondo Lorenzo Quadri – dunque avuto a disposizione tutto il tempo necessario per rendere attente le FFS invitandole ad effettuare delle verifiche (o, eventualmente, per effettuarle in proprio).

foto:http://www.ferrovieinrete.com

Quadri chiede al Consiglio di Stato:

– Alla luce degli allegati al presente atto parlamentare, e di altre informazioni che i servizi del CdS potrebbero reperire, il governo è tranquillo circa la scelta da parte delle FFS di deliberare i lavori da impresario costruttore per la nuova ferrovia Mendrisio-Stabio confine alla Ing Claudio Salini Spa?

– Il CdS è stato in qualche modo coinvolto o consultato dalle FFS al proposito dell’aggiudicazione di questa importante opera pubblica?

– E’ intenzione del CdS informare le FFS delle possibili controindicazioni della sua scelta (fermo restando l’esito del ricorso interposto dal consorzio secondo classificato)?

– La probabilità che la ditta in questione avrebbe potuto ottenere l’appalto era di pubblico dominio da almeno un mese: il CdS ne ha preso conoscenza? Se sì, ha effettuato degli approfondimenti? Con quale esito?

Allegati:

Parcheggi Milano 2


Parcheggi Milano 3


Parcheggi Milano


MM linea 2 Assago


Interrogazione Claudio Salini (word)


I costi lievitano prima di iniziare i cantieri


1280479969_giorno