L’Inter di Samuel Eto’o, Eto’o l’uomo trascinante di questa squadra, segna e fa segnare i compagni, portando l’Inter di Leonardo a ribaltare il risultato dell’andata e a qualificarsi per i quarti di finale.

Bastano tre minuti e lui, Samuel Eto’o, apre le danze portando in vantaggio l’Inter e quando sembra che l’incontro sia in discesa ecco che molti errori difensivi permettono al Bayern, prima di pareggiare al 21′ com Mario Gomez (complice Júlio César) e poi di portarsi in vantaggio dieci minuti dopo con Thomas Muller, mangiandosi in seguito almeno altre 4 palle goal clamorose.

Ma il secondo tempo vede un Inter più ordinata e determinata a conquistare la posta piena e l’impresa é nell’aria.

Al 63′ ci pensa Wesley Sneijder a riportare in parità l’incontro che però a quel punto vede ancora il Bayern qualificato in funzione del risultato dell’andata. Ma al 88′ ci pensa ancora Eto’o a seminare il panico nella difesa tedesca e a servire magistralmente Pandev che dai 16 metri infila l’incrocio dei pali alla destra del portiere, qualificando i campioni del mondo al turno successivo.