Il reattore due dell’impianto di Fukushima, dove c’e stata stamane la terza esplosione, potrebbe aver registrato danni al nucleo. Lo ha confermato il direttore generale dell’Aiea, Yukiya Amano, spiegando che il danno “e’ stimato essere minore del 5%”. Secondo Amano i recenti sviluppi delle conseguenze dello tsunami sulle centrali Giappone sono “preoccupanti” anche se ancora lontane dal disastro di Chernobyl .