Il più alto tasso di disoccupazione dell’Unione europea (raggiunge il 20% e gli aiuti sociali sono insignificanti), un’economia stagnante e i tagli alla spesa pubblica hanno fatto scendere nelle strade di Madrid migliaia di giovani spagnoli.
Riuniti da giorni soprattutto a Puerta del Sol, esprimono a gran voce il loro malcontento e assicurano che non se ne andranno almeno sino alle elezioni amministrative di domenica.

“Vogliamo che i politici si preoccupino delle nostre vite, non dei loro interessi politici ed economici – ha detto un portavoce dei manifestanti. La polizia è intervenuta a più riprese per farli sgomberare, ma inutilmente. Puerta del Sol è stata ribattezzata “Solution Square” ed è stata tappezzata di striscioni che chiedono democrazia.
I manifestanti, che si sono riuniti in decine di altre città – tra cui Barcellona, Palma di Maiorca, Valencia, Granada e Bilbao – chiedono che le gente non voti per i socialisti al governo o per l’opposizione di centro destra nelle elezioni municipali e regionali di domenica prossima.