Socrate, Σωκράτης, Sōkrátēs, filosofo greco nato ad Atene nel 470 a.C. e morto nel 399 a.C.
Un uomo complesso, che ha trovato riscontro in ogni epoca della Storia umana: esponente della tradizione filosofica pagana, pur anticipando di secoli il messaggio evangelico il suo pensiero si avvicinava ad alcune verità del Cristianesimo, così come comprendeva verità proprie dell’Umanesimo e del Rinascimento.


Il metodo d’indagine di Socrate fu uno dei maggiori contributi alla storia del pensiero filosofico. Il suo metodo era il dialogo tramite la confutazione, tramite l’indagine applicata prevalentemente all’esame di concetti morali fondamentali. E’ questo che fa di lui il padre fondatore dell’etica.

Il grande filosofo ateniese metteva in guardia dal vuoto di una vita condotta senza indagine, senza il bisogno di scandagliare la propria esistenza.
Riteneva necessario esaminare gli atti compiti, le esperienze vissute, i pensieri maturati, le persone che abbiamo conosciuto, i segreti più intimi, le figure che ci hanno influenzato, … aspetti fondamentali per conoscere noi stessi.
L’assioma “conosci te stesso” è una grande verità. Quanti, potendo, coglierebbero la possibilità di conoscersi fino in fondo? Tanti, sicuramente ma non abbastanza. Altrimenti il mondo sarebbe davvero un posto migliore.

(tratto da What if, the challenge of self realization, di Eldon Taylor)