In un momento in cui in Svizzera la questione dei richiedenti l’asilo oscilla tra miopia lacrimosa e indignazione umanitaria, ecco giungere le dichiarazioni della responsabile di Amnesty International Svizzera, Manon Schick. Dichiarazioni che i media hanno definito “disinvolte e quantomeno imbarazzanti”.

“Vi sono molte persone – ha detto Schick giovedì 11 aprile alla radio romanda – che utilizzano l’asilo perchè vogliono emigrare, perchè lasciano un paese nel quale non hanno prospettive, ad esempio economiche.
Vengono in Svizzera e si trovano in una situazione dove l’unico modo per provare a essere in “regola” è fare richiesta d’asilo, allorchè sin dall’inizio loro stessi sanno che non hanno lo statuto di asilanti.”

(Fonte : LesObservateurs.ch)