La decisione dell’Unione europea di sostituire l’embargo sulle esportazioni di energia del governo siriano con l’importazione di petrolio dell”opposizione armata viola la dichiarazione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1962 sulla sovranità permanente sulle risorse naturali, viola la Dichiarazione delle Nazioni Unite del 1981 sull’inammissibilità dell’intervento e l’ingerenza negli affari interni degli Stati.

Londra e Parigi, più di Washington, sono in prima linea nell’aggressione contro la Siria. Nonostante sia stato confermato dalla maggior parte dei media che l’opposizione siriana è composta da militanti di al Qaeda, Londra e Parigi persistono nella loro follia di armare questa forza d’opposizione, utilizzando l’argomento che se non armano i moderati, gli estremisti occuperebbero la Siria intera.

Il fatto che i ribelli siriani sono di fatto al Qaeda è stata anche ammessa dall’influente quotidiano francese Le Monde.
Dunque Parigi e Londra spingono all’ulteriore armamento di al Qaeda e alla legalizzazione del commercio petrolifero con i terroristi jihadisti.
Entrambe forze estremiste islamiche che in altri scenari la Francia sta combattendo da mesi, con immensi sforzi economici e perdite di vite umane fra i suoi soldati.

Questo significa che la rete terroristica di al Qaeda sarà presto uno dei partner dell’Unione europea nel business del petrolio. Sta per iniziare un nuovo assurdo capitolo nell’era del terrore.

(Fonte : aurorasito.wordpress.com/Redazione)