In data odierna la consigliera federale Eveline Widmer-Schlumpf ha presentato i motivi del rigetto. L’iniziativa provocherebbe una ristrutturazione precipitata del sistema energetico con aliquote di imposta molto elevate. La proposta di sostituzione dell’imposta sul valore aggiunto con un’imposta sull’energia pregiudicherebbe il finanziamento dei compiti della Confederazione e delle assicurazioni sociali. L’iniziativa provocherebbe inoltre maggiori oneri per l’economia e colpirebbe in maniera eccessivamente forte le economie domestiche a debole reddito.

Il Consiglio federale