L’espulsione riguarda quelli senza documenti, ha precisato. Quanto agli altri irregolari, ha sostenuto che una decisione verrà presa dopo aver reso sicura la frontiera al confine con il Messico, che peraltro, c’è già.

“Ciò che faremo – ha confermato – sarà prendere i criminali, persone che hanno precedenti penali, che fanno parte di bande, trafficanti di droga. Sicuramente due milioni di persone, forse tre: noi le espelleremo dal Paese, o le metteremo in carcere”.

Nel frattempo comincia a comporre la squadra di governo partendo dall’incarico più importante: il capo di gabinetto (di fatto una sorta di premier-coordinatore della sua amministrazione) sarà Reince Priebus, attuale presidente del partito repubblicano, sin dalla prima ora tra i pochissimi esponenti del Grand Old Party (Gop) non ostili a Trump. La nomina avrà effetto da mezzogiorno del 20 gennaio 2017 quando Trump si insedierà alla Casa Bianca come 45esimo presidente degli Stati Uniti.