Tentato femminicidio, aggravato dal legame esistente tra aggressore e vittima, a Como, questa mattina.

Un uomo, risultato possessore di cinque spade, tra cui quella usata per colpire la moglie e una katana giapponese, oltre a circa 40 grammi di marijuana, ha inferto un colpo da arma bianca all’addome, della consorte.

La ferita profonda ha reso necessario un intervento d’urgenza in sala operatoria all’ospedale Sant’Anna per evitare il dramma: la donna, 55 anni, è ricoverata in prognosi riservata.

L’uomo, 41 anni, è ora rinchiuso in una cella del carcere del Bassone di Albate: era stato portato in ospedale in stato confusionale, dicendo ” che non ricorda nulla, che ama sua moglie e che sta vivendo giorni di sofferenza”, come ha riferito il suo legale dopo il colloquio in carcere.

Dai primi accertamenti non risulterebbe che i due coniugi avessero avuto violenti litigi ma nessuno dei due ha un lavoro stabile. Vivono in centro a Como, assieme ai genitori di lui, assenti al momento del fatto.