La Regione spara su Lorenzo Quadri

Il quotidiano La Regione coglie al volo la ghiotta occasione di sparare a zero su Lorenzo Quadri, esattamente come “il Nano spara addosso a tutti coloro che osano pensarla diversamente dalla Lega dei Ticinesi.”

Quadri viene preso di mira per la sua mozione “Blocco dei ristorni. Chi sono i pagliacci?”, in cui critica il cittadino che ha denunciato il governo ticinese per il parziale blocco dei ristorni all’Italia dell’imposta alla fonte dei frontalieri.
Nel comunicato critiche più o meno esplicite sono mosse anche contro l’avvocato Paolo Bernasconi – che domenica è stato pure deriso da Il Mattino della Domenica.

Scrive La Regione a proposito della mozione Quadri: “Si potrebbe considerare il tutto col metodo Bignasca: è satira (che peraltro non fa ridere nessuno) e dunque non va considerata più di quel tanto. Un metodo furbetto per evitare denunce penali quando sul ‘Mattino della domenica’ il Nano spara addosso a tutti coloro che osano pensarla diversamente dalla Lega dei Ticinesi. (…)
Lorenzo Quadri “plurionorevole” vicino alla gente che ogni giorno suda e fatica (allo stato attuale è uno e trino visto che ricopre la carica di municipale luganese, deputato in Gran Consiglio e consigliere nazionale, appunto) se la prende con chi ha denunciato gli autori del blocco dei ristorni fiscali (…) È satira, l’abbiamo già detto, seppur mal riuscita. Del resto siamo in estate e il clima è disteso. Poi con l’autunno…