Forse già mercoledì, al più tardi giovedì ma sicuramente entro venerdì, la nube radioattiva generata dal disastro alla centrale nucleare di Fukushima Dai Ichi passerà nei cieli sopra la Svizzera. Una notizia che si vuole “eclatante” e giunta poco dopo che le agenzie di stampa avevano informato che la nube giungerà domani in Francia (vedi ns. articolo nella sezione Esteri).

MeteoSuisse ha diramato oggi un comunicato al riguardo, precisando che non si conosce, al momento, l’altezza alla quale transiterà la nube radioattiva.
Quello che invece si sa è che si tratta di una nube molto indebolita, con una radioattività minima e che il suo passaggio sopra la Svizzera non dovrà causare nessuna preoccupazione.
La situazione è costantemente monitorata dall’inizio dell’emergenza nucleare in Giappone dalla Centrale nazionale d’allarme, il cui organico è stato rinforzato. Se i valori in milisievert dovessero raggiungere livelli preoccupanti la Centrale diramerà un allarme immediato.

Da Wikipedia: il milisievert è un sottomultiplo del sievert (1 Sv = 1000 mSv), l’unità di misura della dose equivalente di radiazione nel Sistema internazionale ed è una misura degli effetti e del danno provocato dalla radiazione su un organismo.
La dose equivalente misura gli effetti biologici e il danno provocato dall’assorbimento di radiazioni su un organismo. Rispetto alla dose assorbita che misura una dose di energia assorbita da una unità di massa, la dose equivalente riflette gli effetti biologici della radiazione sull’organismo. I diversi tipi di radiazione possono essere infatti più o meno dannosi per l’organismo.