Warning: Attempt to read property "post_excerpt" on null in /home/clients/d43697fba9b448981cd8cd1cb3390402/web/content/themes/newsup/single.php on line 88

Lo scambio del giovane soldato israeliano Gilad Shalit (liberato ieri dopo 5 anni di prigionia nella Striscia di Gaza) contro 1’027 prigionieri palestinesi rinchiusi nelle carceri israeliane viene considerato dal quotidiano tedesco Die Welt una vittoria morale per Israele.

“Israele, uno Stato odiato nel mondo intero, odiato anche in Europa, ha mostrato chiaramente la superiorità del valore di uno solo dei suoi connazionali rispetto ai nemici islamisti. Una superiorità di ben 1’027 volte.
Il movimento Hamas e gli altri estremisti palestinesi mandano i loro adepti in missioni suicide per uccidere il maggior numero di donne, uomini e bambini israeliani. Israele ha accettato di mettere in libertà terroristi pericolosi e colpevoli di atti sanguinari per salvare uno solo dei suoi soldati.

Siamo di fronte al rapporto tra il morale e l’immorale, tra l’umanità e la perfidia del conflitto israelo-palestinese. Il fossato etico di fronte al quale si trova Israele appare nuovamente e con chiarezza. Vi si vede la forza e gli sforzi per attuare e preservare i propri elevati valori nei confronti di un avversario quale è Hamas, che non conosce alcuna remora, alcun tabù.”