14 dicembre 2011. Alzando la mano destra i Consiglieri federali eletti per il quadriennio 2012-2016 giurano o promettono solennemente di adempiere con coscienza e rettitudine al loro compito, di operare nell’interesse della Svizzera, di rispettare la Costituzione, di difendere il paese con serietà e onestà, eccetera.

Al centro della fila c’è Simonetta Sommaruga, che invece tiene le braccia abbassate e le mani raccolte in grembo.
Lei non giura e non promette. Non avendo visto, forse per disattenzione, commenti sulla stampa a spiegazione dell’atteggiamento di Sommaruga, non è per il momento possibile a chi scrive capire perchè la Consigliera federale a capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia sia rimasta immobile.
Forse era ancora arrabbiata perchè l’UDC aveva tentato di scalzarla o forse ha giurato mentalmente, forse ha una formula tutta sua che non implica esternazioni pubbliche. Forse per lei queste cerimonie sono obsolete, antiquate e non considera utile prendervi attivamente parte.
Non è chiaro. Questione più che mai aperta.