Berna ha trasferito 372 milioni di franchi alla Gran Bretagna e 515 milioni al fisco austriaco, nell’ambito dei nuovi accordi fiscali.

Lo conferma un comunicato rilasciato giovedì dall’amministrazione federale delle contribuzioni.
Si tratta dei primi versamenti di una serie di 12 rate, che avranno luogo ogni mese sino al 2014.

Questi accordi fiscali hanno lo scopo di regolarizzare la situazione passata dei depositi stranieri nelle banche svizzere e non dichiarati al fisco.
Gli accordi prevedono anche un’imposta sugli interessi, prelevata dalle banche svizzere e versata alle autorità fiscali estere, senza che siano svelati i nomi dei detentori dei conti.

Il cliente britannico o austriaco di una banca svizzera che non ha mai dichiarato i suoi averi in patria ha la scelta fra due opzioni: l’auto denuncia al fisco del suo paese o la partecipazione all’accordo.
Secondo Berna, circa 15’000 clienti britannici e 13’500 clienti austriaci hanno scelto l’auto denuncia. Questi clienti hanno depositato nelle banche svizzere 12,8 miliardi di franchi.

(Le Matin.ch)