Venerdì 27 giugno si gioca l’elezione di Jean-Claude Juncker alla presidenza della Commissione europea. Probabilmente una semplice formalità.
E’ interessante sapere che non solo Juncker partecipa alle riunioni del Club Bilderberg ma anche che ha seguito una formazione presso i gesuiti, esattamente come il presidente uscente Josè Manuel Barroso
.

Nel 2012 Hermann Van Rompuy aveva dichiarato :

“Ho redatto il mio rapporto in stretta collaborazione con José Manuel [Barroso], Jean-Claude [Juncker] e Mario Draghi. Non voglio chiamarlo per nome, questo darebbe l’impressione che appartiene al nostro gruppo, mentre invece non è il caso.
L’unico legame è che lui e io abbiamo frequentato le scuole dei gesuiti. Questo forma legami indissolubili. Anche Mario Monti ha studiato presso i gesuiti, così come Mariano Rajoy.”

Hermann Van Rompuy, ex studente del collegio gesuita Saint-Michel, dal 2010 è presidente del Consiglio europeo. Mario Draghi ha studiato all’istituto gesuita Massimiliano Massimo di Roma e da tre anni dirige la Banca centrale europea.
“L’internazionale gesuita” controlla dunque le tre più importanti istanze europee. Non è un caso. Il predecessore di Mario Draghi era Jean Claude Trichet, un ex del liceo gesuita Fénelon Sainte-Marie.

juncker

Il giornale Die Weltwoche presenta Jean Claude Juncker come un bugiardo e un dissimulatore e parla di Van Rompuy, Barroso e Draghi come della “gang dei gesuiti”.

(Fonte : fawkes-news.blogspot.fr)