Si è dichiarato “non colpevole” il banchiere Raoul Weil, già responsabile della gestione patrimoniale internazionale di UBS, arrestato un anno fa a Bologna, estradato dall’Italia verso gli USA e da ieri a processo nella città di Fort Lauderdale, in Florida.WeilEgli è accusato di aver aiutato migliaia di clienti americani di UBS a frodare il fisco. Attualmente in libertà vigilata su cauzione (10,5 milioni di dollari) si è presentato in tribunale accompagnato dalla moglie e da un team di avvocati. Weil si difenderà sostenendo la tesi che un gruppo di suoi subordinati avrebbe compiuto, a sua insaputa, attività illegali. I testimoni a suo carico saranno una quindicina. Tre persone, in videoconferenza da Londra, deporranno in suo favore.