Il presidente Biden ha firmato una dichiarazione di grave stato di calamità che consentirà al Texas di attingere a vaste riserve di aiuti federali, offrendo un’ancora di salvezza ad uno Stato che lotta per riprendersi da una brutale tempesta invernale che ha causato più di 50 morti e lasciato milioni di residenti senza energia elettrica ed acqua potabile.

Mentre milioni di texani erano alle prese con le avverse condizioni meteorologiche, bruciando anche i loro mobili durante le interruzioni di corrente tra le gelide temperature, il senatore repubblicano del Texas Ted Cruz ha preso un aereo insieme alla sua famiglia per volare verso il caldo del Messico, lasciando il suo stato natale ai paralizzanti effetti della tempesta invernale.

Un viaggio che gli è valso molte critiche da parte di quelli che lo hanno visto come un abbandono dei suoi elettori. “Stavo cercando di essere un papà, quando hai due ragazze che hanno freddo per due giorni e non hanno riscaldamento ed energia elettrica…” ha detto Cruz al suo rientro. “Con la scuola annullata per la settimana, le nostre figlie hanno chiesto di fare un viaggio con le amiche”, ha aggiunto.

Una idea brillante con la quale ha guadagnato il forte disprezzo non solo dei legislatori democratici e degli assistenti di volo della United Airlines rimasti bloccati senza energia a Houston, ma anche di altri critici di matrice repubblicana. Il suo viaggio ha attirato le critiche e l’indignazione dei leader di entrambi i partiti.

Le foto di Cruz all’aeroporto di Houston mentre si imbarca su un aereo della United Airlines, hanno iniziato a circolare mercoledì sera. In una dichiarazione rilasciata giovedì all’aeroporto di Cancun, Cruz ha detto di aver accompagnato la sua famiglia ad un resort balneare della soleggiata Cancun e che sarebbe tornato nel pomeriggio. Una falsa affermazione vista la pubblicazione sul quotidiano The Sun della chat di gruppo della moglie Heidi, che pianificava il viaggio con alcuni amici di Houston per sfuggire al clima gelido del Texas.

Con il crescente sdegno, Cruz ha cambiato in fretta il suo biglietto per anticipare il ritorno, rientrando in Texas in standby (quando un viaggiatore senza un posto assegnato viene inserito nella lista di attesa) 12 ore dopo la sua partenza riconoscendo l’errore e scusandosi. L’ufficio del senatore, in modalità di controllo dei danni, si è rifiutato per molte ore di confermare il viaggio malgrado le immagini che giravano sui social. “Capisco ora che la mia decisione di andare a Cancun mentre il Texas è devastato da una tempesta invernale e quando milioni di persone sono rimaste senza elettricità, è stata sbagliata. È stato ovviamente un errore, e col senno di poi, non l’avrei fatto”, ha dichiarato Cruz al suo rientro.

A causa delle linee guida sanitarie stabilite dalla scuola privata che le sue figlie frequentano, saranno oltretutto costrette alla quarantena dopo aver viaggiato all’estero, e inoltre non potranno seguire le lezioni online dato che le classi sono tornate all’insegnamento in presenza.

Il governatore texano Greg Abbott, ha incolpato del completo crollo delle infrastrutture statali non la mancanza di preparazione da parte dello Stato, ma il Green New Deal. “Il combustibile fossile è necessario” ha detto Abbott spiegando che la maggior parte della perdita di potenza è in realtà dovuta alla mancanza di capacità di fornitura. Le turbine eoliche congelate in Texas hanno indotto alcuni politici statali conservatori a dichiarare che lo Stato si affidava troppo alle energie rinnovabili. In realtà vi è la necessità di aggiornare tutti i sistemi elettrici americani, secondo alcuni esperti. Il Texas, che è ricco di combustibili fossili, ha una singolare rete elettrica che rifiuta la regolamentazione federale e la connessione ad alta tensione condivisa con gli stati vicini. La gente non ha avuto problemi a sottolineare sui social media l’ipocrisia e l’elusione di colpe da parte dei politici del Texas.

Il procuratore generale del Texas Ken Paxtron, ha avviato un’indagine sul gestore texano della rete elettrica. Molte famiglie hanno dovuto far fronte a bollette sbalorditive per i piani a tasso variabile sempre più popolari in Texas, dato che offrono un’alternativa a basso costo ai tradizionali pagamenti energetici a tasso fisso, ma che addebitano migliaia di dollari per alcuni giorni di energia mentre i prezzi della fornitura salivano alle stelle.

Forte sostenitore di Donald Trump, il 50enne Ted Cruz è emerso recentemente come leader nella spinta dell’ex presidente per ribaltare i risultati delle elezioni di novembre. Lungo le autostrade del Texas (paese a guida repubblicana) su diversi cartelloni pubblicitari vengono chieste le sue dimissioni per questo. Cruz, che ha aspirazioni presidenziali, è uno dei membri più conservatori del Senato che tenta di posizionarsi come legittimo erede della base trumpiana.  Ma il viaggio è visto come potenzialmente dannoso per le sue future ambizioni politiche. Alle elezioni del 2018, Cruz ha vinto per poco contro il suo rivale democratico Beto O’Rourke.

Anche il presidente del Partito repubblicano del Texas, Allen West, si è rifiutato di difenderlo. “Questo è qualcosa di cui deve rispondere ai suoi elettori”, ha detto West giudicando inappropriato il viaggio che Cruz ha intrapreso invece di partecipare a riunioni di emergenza. Esperti politici del Texas hanno riconosciuto che le scuse rapide di Cruz potrebbero sedare lo scandalo a breve termine, ma è sicuro che lo seguirà fino alle elezioni del 2024.