Una vicenda incredibile ha coinvolto il Ministro della Polizia del Madagascar, Serge Gelle. Pochi giorni fa l’uomo stava partecipando ad una spedizione in elicottero per ispezionare una zona dell’oceano dove si era verificato un naufragio. L’imbarcazione aveva a bordo 138 persone di cui diverse risultano ancora disperse la spedizione di Gelle serviva proprio ad ispezionare situazione da vicino.
Durante l’operazione tuttavia, l’elicottero su cui si trovava il ministro e diversi militari è precipitato in mare per motivi non ancora chiariti. Gelle assieme ad un altro compagno di spedizione, si sono lanciati dall’elicottero e hanno nuotato separatamente per ben 12 ore per raggiungere la terraferma. Sembrerebbe che durante la nuotata abbia utilizzato uno dei sedili dell’elicottero come galleggiante. Gelle, che ha 57 anni, è apparso ben presto sui social in un video dove appariva visibilmente provato, e ancora in uniforme. “Non è ancora arrivato il mio momento per morire” ha dichiarato l’uomo. “Vi prego di diffondere le mie parole in modo che la mia famiglia, i miei colleghi e i membri del governo possano vedere che sono vivo e sto bene non sono ferito, ho solo freddo”.
Una prestazione da vero atleta che non ha sorpreso il capo della Polizia Zafisambatra Ravoavy: “È sempre stato uno sportivo di resistenza, ha una carica eccezionale e i nervi d’acciaio. Sono doti queste che ha portato con sé anche nel suo lavoro da ministro”, ha commentato. Tutti i presenti sull’elicottero fortunatamente si sono salvati.