Sono finite le elezioni cantonali del 2023 e ora anche il Gran consiglio ticinese ha una formazione leggermente modificata. Mantiene il suo primato il Partito liberale radicale, seppur cedendo 2 seggi, rimanendo con un totale di 21. Al secondo posto, con un numero di seggi invariato (16) troviamo il Centro. Perdite ingenti invece per la Lega che cede ben 4 seggi rimanendo con 14. Subito dopo il PS si aggiudica 12 seggi, perdendone uno rispetto alla legislatura precedente. Grande vincitore l’UDC che invece acquista due seggi salendo a 9. Conclude la classifica il partito dei Verdi del Ticino con un seggio in meno per un totale di 5. 

Con la nuova ripartizione si è reso necessario anche un riassetto delle Commissioni. Come riportato dalla Regione, la Segreteria delle commissioni ha comunicato che la situazione rimane invariata per PLR (5 seggi) e per i Verdi (1). Mentre Lega e PS perdono tre e due seggi rispettivamente, UDC e Centro ne guadagnano due e quattro. 

Novità nella casa UDC anche con la partenza dal Gran consiglio del presidente cantonale Piero Marchesi (in realtà aveva lasciato il GC già nell’autunno 2019, occupando il posto lasciato da Chiesa al Nazionale). lnfatti dichiarato che preferisce concentrarsi sul suo mandato di Berna, cedendo il seggio al primo subentrante Alain Bühler. 

Intanto la Cancelleria di Stato ha comunicato che la cerimonia di insediamento del nuovo Consiglio di Stato per la legislatura del 2023-2027 si terrà il 6 aprile a Palazzo delle Orsoline.